Verso il voto – Iannaccone ai giovani: “Siate autonomi nelle scelte”

Calitri – “Non chiediamo assistenzialismo per coloro che in Campania e nel mezzogiorno non hanno un’occupazione, chiediamo allo Stato che ci dia gli strumenti legislativi per consentire ai nostri giovani di trovare un lavoro, di uscire dalla precarietà e di poter immaginare così un futuro.” E’ quanto ha dichiarato Arturo Iannaccone, candidato nel Movimento per l’Autonomia nel collegio Campania 2 durante un incontro tenuto ieri a Calitri, in Irpinia, con un folto gruppo di giovani. “Il Partito Democratico che, dopo un’operazione di marketing, pretende di presentarsi come il nuovo, ha la responsabilità della recessione nella quale versa la nostra Campania. Le imprese – ha continuato Iannaccone – non solo non hanno il benché minimo interesse ad investire nella nostra regione, ma quelle presenti dismettono le attività e le trasferiscono altrove. Quanti sono gli esponenti della giunta Bassolino candidati adesso nelle liste del Pd che hanno la responsabilità per la mancanza di infrastrutture decenti, per finanziamenti europei che la Regione non ha saputo utilizzare e che sono tornati indietro? E per la spazzatura riversata ovunque, per la diossina che sta riducendo a zero l’esportazione dei nostri prodotti tipici?”. “Il nostro Movimento rivendica autonomia, non assistenzialismo. Vogliamo una fiscalità speciale e una regione che funzioni, che crei le condizioni minimali affinché gli imprenditori possano investire nelle nostre realtà. Solo così si creano le condizioni per una diminuzione della disoccupazione, solo così si riescono a convertire i “contratti precari” in contratti a tempo indeterminato e solo così potremo avere una diminuzione dell’emigrazione dei nostri giovani. Solo così potremo ridare una speranza alla Campania e al Mezzogiorno. Per questo mi appello ai giovani campani – ha concluso Iannaccone – affinché determinino con il loro voto un cambiamento vero riconoscendo nel Movimento per l’Autonomia l’unico partito in grado di rappresentare e risollevare concretamente il Sud e di ridare loro una speranza per il futuro.”