Avellino – Se ne riparlerà giovedì prossimo, 4 dicembre, alle ore 9. Fumata grigia stamane in Confindustria all’esito del tavolo convocato con le rappresentanze di tutte le sigle dei metalmeccanici della provincia di Avellino e i vertici e consulenti dell’Industria Italiana Autobus.
Stefano Del Rosso e i super consulenti del lavoro Paolo Stern e Giuseppe Cassano, per conto di IIA, hanno dato garanzie sui livelli occupazionali (comprese le 10 unità di Fenice che verranno riassorbiti nella nuova realtà industriale) ma, come paventato giorni fa dai sindacati, non sul mantenimento dei diritti dei lavoratori ex art. 2112 del Codice Civile.
Secondo quanto emerso, dopo tre ore di riunione fiume, Industria Italiana Autobus non sarebbe disposta a riconoscere gli ‘extra’ già riconosciuti dalla vecchia proprietà. In soldoni, niente premi di produzione (legati però a Fiat), niente scatti di anzianità: si tratterebbe in sostanza di circa 200 euro in meno in busta paga.
Le parti sociali, da par loro, non sono disposte a rinunciare agli scatti. La mediazione è stata avviata, dunque. Se ne riparlerà tra sette giorni in attesa che domani (alle ore 12), sempre all’Unione Industriale di Avellino, si riunirà il tavolo con i rappresentanti della Cnh Industrial.
(di seguito la video intervista a Paolo Stern)
(di seguito la video intervista a Ferdinando Uliano della Fim Cisl)