Vannetiello (An): “Nessuno ha… compreso il ruolo dell’Udc irpino”

Provincia – “Leggo da un comunicato stampa che Pionati incontrerà sabato gli amministratori irpini del suo partito per esporre nuove idee, osservazioni e proposte sulle attuali emergenze. Penso che all’incontro parteciperà anche il consigliere provinciale Solimine che oggi attacca il sindaco di San Martino Valle Caudina ed il PD per comportamento indecoroso “..perchè deve scegliere se intende tenere in vita rapporti corretti oppure se ritiene di arrangiarsi di volta in volta a seconda della convenienza”. “Non voglio entrare nel merito della vicenda – spiega Luigi Vannetiello, consigliere provinciale di An – che interessa i rapporti tra PD e Udc irpino nel Comune di San Martino, ma ritengo doveroso, senza in alcun modo prendere le difese del sindaco Ricci, precisare che l’unione Democratica di Centro (rappresentata nel comunicato da Solimine) è quel partito che oggi in Irpinia, a mezzo del suo massimo esponente Pionati, come un vulcano in eruzione, spara contro Bassolino e la sua Giunta, non risparmia il sindaco di Avellino e, col suo capogruppo consiliare Canonico, è all’opposizione alla Provincia. Riscontriamo, però, di fatto che sempre l’Udc, ma quello di Solimine, è lo stesso partito che entra ed esce dalla Giunta Galasso seguendo gli alisei. E’ in Giunta con la De Simone e protegge Bassolino. Ma allora avevo proprio ragione quando da queste colonne affermavo che la nuova scelta politica dei demitiani era stata ad usurn delphini suggerendo alla nuova anima dell’Udc – Solimine compreso – la rimozione dal simbolo del suo partito dello scudocrociato con l’apposizione della faccia di Giano. Malgrado molta buona volontà nessuno ha ancora capito il ruolo dell’Udc irpino né quello di Pionati. Ma una cosa è certa: i demitiani con Solimine quanto a coerenza leggono lo stesso libro del sindaco di San Martino…come buoni compagni di viaggio”.