Lo hanno trovato il 5 dicembre su una spiaggia dello stato di Washington: è il decimo piede mozzato dell’infinito mistero che ha per teatro le coste della British Columbia e quelle statunitensi tra Tacoma e Seattle. Otto casi si sono verificati in Canada, due negli Usa.
L’ultimo episodio è simile agli altri. Un uomo che camminava su una spiaggia si è imbattuto in una scarpa da ginnastica destra contenente i resti di un arto. Per la polizia si tratta di un modello di calzatura venduto nei grandi magazzini Wal-Mart nel 2004 e nel 2005. In base ai primi rilievi il piede apparterebbe ad un bimbo o a un teen-ager.
I PRECEDENTI – Dal primo ritrovamento – nell’agosto 2007 a nord di Vancouver – gli investigatori sono riusciti a collegare i piedi recuperati con due persone che, probabilmente, si sono tolte la vita. Ma per gli altri non ci sono risposte. Circolano molte ipotesi su chi siano le vittime. Si è parlato di persone morte in un naufragio – forse dei clandestini – o in un incidente aereo. O ancora si è pensato alle feroci esecuzioni del crimine organizzato o al gesto di un sadico. Se i dubbi sono tanti, le certezze sono poche: le scarpe sono tutte da ginnastica (di modelli diversi), ci sono piedi destri e sinistri, di entrambi i sessi. I periti, infine, sostengono che gli arti non sono stati tagliati ma si sono staccati dal corpo per effetto della decomposizione.