Urciuoli: Incompatibilità Gabrieli commissione ha fatto valutazioni

Oggetto: incompatibilità amministratori d.l. 138/2011 (ordine del giorno presentato dal consigliere F. Todisco). Luigi Urciuoli consigliere comunale e membro della commissione trasparenza al Comune di Avellino in merito all’incompatibilità di Gabrieli annuncia: la commissione ha correttamente chiesto la convocazione del Consiglio Comunale sulla base della documentazione pervenuta consistente, fondamentalmente, in un parere non vincolante dell’Avvocatura Comunale dal quale si evince incompatibilità tra la carica d’amministratore dell’ACS del dott. Amedeo Gabrieli e quella di Consigliere Comunale del fratello Leonida. E’altresì pervenuto un articolato parere “Pro Veritate” a firma dell’Avv. Picariello d’opposto orientamento a quello dell’Avvocatura Comunale. La commissione ad un’attenta lettura dello statuto dell’ACS, ha pure rilevato, tra altro, che prima della nomina dell’amministratore avvenuta nello scorso aprile non sono stati informati preventivamente i capigruppo in sede di conferenza e non è stato comunicato al Consiglio Comunale l’avvenuta nomina. Sicuramente, se fosse stato rispettato il passaggio statutario, la faccenda si poteva chiarire prima. Nella seduta del 12/07/2012 la commissione ha ritenuto opportuno, oltre all’invio dei relativi atti al Prefetto, di valutare, per quanto di competenza, la posizione di tutti i Consiglieri e Amministratori che abbiano profili d’incompatibilità secondo il dettato del DL 138/2011(art.19-20-21). Rilevo, come ho già fatto in commissione, che si dia informativa alla Prefettura quale Organo Garante. La seduta di Consiglio Comunale debba avere carattere informativo, inviando la documentazione ai competenti Organi dello Stato. Non riesco ad immaginare un Consiglio Comunale dove si deve alzare la mano per stabilire l’incompatibilità di un Amministratore già stabilita dalla legge. Colgo l’occasione per invitare Coloro che si trovano in situazioni d’incompatibilità a dimettersi dai rispettivi ruoli nel rispetto delle leggi e della nostra Città”.