Urbanistica Pianificata e infrastrutture, Petracca presenta il Ptcp

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Urbanistica pianificata e compiuta definizione del sistema infrastrutturale irpino: queste le due direttrici principali della bozza preliminare del Piano territoriale di coordinamento provinciale che dovrà essere approvato entro 90 giorni. Lo strumento, fondamentale per programmare gli interventi e lo sviluppo del territorio, è stato presentato questa mattina dall’assessore provinciale all’Urbanistica, Maurizio Petracca, insieme al presidente e al vicepresidente provinciali, Cosimo Sibilia e Vincenzo Sirignano, e ai tecnici che hanno concorso alla sua stesura, Fabrizio Mangoni e Giovanni Cafiero.
“Si tratta di un lavoro lungo e puntiglioso – ha spiegato in apertura il presidente Sibilia – e che deve ancora essere completato. Ora si è chiusa una prima fase. Ma dimostra che siamo una provincia pilota in Campania su diversi temi, da quello dell’ambiente all’urbanistica. Non a caso l’assessore regionale Taglilatela si è detto soddisfatto dei nostri rapporti”. Nel merito, ha riferito l’assessore Petracca. “Innanzitutto – ha spiegato – non si ragionerà più per singoli Comuni, con un uso smodato di risorse”. Il territorio provinciale è stato infatti suddiviso in 20 Macro Aree, collegate da affinità territoriali e culturali. “Con questo sistema – evidenzia l’assessore – si possono meglio seguire le specificità del territorio”. I Comuni dovranno attenervisi nella stesura dei Puc, principalmente sul versante dell’edilizia. Inoltre, le amministrazioni non potranno prescindere dalle analisi sul rischio sismico ed idrogeologiche contenute nel Ptcp.
L’altro aspetto sostanziale riguarda le infrastrutture. Il progetto contempla infatti la porta irpina sull’Alta Capacità e la piattaforma logistica. Non solo. Prevede anche un collegamento ferroviario tra Avellino e Salerno che dovrà portare, a sud, sullo snodo dell’Alta Capacità che riguarda Salerno. Sul versante del traffico su gomma, è stato immaginato un doppio collegamento Nord-Sud, Est-Ovest. “Restano – spiega Petracca – i progetti della Lioni-Contursi-Grottaminarda da Nord a Sud, il Potenziamento dell’Ofantina a est e la Pianodardine Valle Caudina da est a ovest.” Le linee del Ptcp, insomma, sembrano rafforzare quanto è stato già previsto nel Patto per lo Sviluppo.
Ne è convinto, tra gli altri, il vicepresidente della Provincia, Vincenzo Sirignano: “Possiamo immaginare qualsiasi tipo di intervento – spiega – ma se non li mettiamo nero su bianco restano solo belle parole. Con questo documento, invece, gli orizzonti del Patto vengono decisamente rafforzati”.

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