Dall’inferno al paradiso in soli 90’. L’Avellino ritrova i tre punti e con essi il buonumore, facendo tornare a sperare i tifosi in una salvezza anche senza play-out. Assoluto protagonista della vittoria biancoverde è Giacomo Cipriani, tornato a disputare un match di altissimo livello dopo il calvario dell’infortunio e autore di uno spettacolare goal di testa. “Oggi abbiamo affrontato benissimo la gara, soprattutto dal punto di vista mentale – ha dichiarato l’attaccante giunto a gennaio -. Abbiamo meritato di vincere contro un Pisa sicuramente non arrendevole. Gli ospiti sono venuti qui e non ci hanno regalato niente, anzi, ci siamo dovuti sudare il successo contro una squadra che per lungo tempo è stata in testa alla cadetteria”. Ormai ogni incontro diventa decisivo, ogni punto lasciato o preso rappresenta un mattone per la costruzione della salvezza. Cipriani non ha dubbi e crede nelle possibilità dei lupi di fare risultato anche contro il Cesena. “I nostri avversari sono in una situazione molto complicata – spiega il numero 18 – a noi spetta andare lì e affossarli definitivamente, mantenendo la guardia sempre alta. Siamo alla resa dei conti e sono queste le partite che proprio non possiamo lasciarci sfuggire”. Il tandem d’attacco con Pellicori (autore del suo goal numero 15) sembra funzionare a meraviglia, malgrado lo scetticismo di molti in passato…“Ma non è solo una questione di punte – assicura Cipriani –. L’importante è che chiunque scenda in campo ci metta la stessa intensità, lo stesso impegno e la stessa voglia di oggi. Inoltre quando le partite si mettono così diventa tutto più facile, con il pubblico che ti applaude e ti incita per tutti e novanta i minuti. Infine, anche il campo del “Partenio” è migliorato moltissimo e ora finalmente riusciamo a giocare a calcio”. Importante l’apporto dato alla squadra anche da Anastasi, nuovamente titolare dal primo minuto: “Maurizio è un giocatore di grande esperienza, e quando è in mezzo al campo riesce a dare molta qualità e ordine al reparto. Questo è il momento in cui chiunque abbia qualcosa in più da dare, a livello fisico come tecnico, si impegni per il successo di tutto l’Avellino”. “Non è stata una questione di singoli, ma una grandissima prova di tutto il gruppo a regalarci la vittoria – dichiara l’altro protagonista Riccardo Corallo -. Abbiamo giocato bene anche noi in difesa, ma indipendentemente dal modulo e dagli 11 in campo è stato tutto quello fatto e detto dalla squadra in settimana a permetterci di superare il Pisa. (di Giu Mat)
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