Trump alla Casa Bianca, Robert De Niro la prende bene: “Mi trasferirò in Molise”

0
326
robert-de-niro-trump-usa

“Con la vittoria di Trump probabilmente dovrò trasferirmi in Molise”. Così Robert De Niro, ospite dello show tv di Jimmy Kimmel, commenta scherzando l’esito delle elezioni americane.

L’attore italoamericano aveva usato parole durissime contro Trump durante la campagna elettorale e adesso è tra i molti personaggi dello spettacolo e non solo a cui non è andata giù la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti.

“Probabilmente dovrò trasferirmi in Italia” dice De Niro, stuzzicato dal conduttore del programma televisivo che l’ha visto ospite la scorsa notte, in cui ha ricordato le sue origini italiane: “La mia famiglia viene da Ferrazzano, vicino Campobasso, negli Abruzzi e Molise”. Il presentatore Jimmy Kimmel ha commentato sarcastico: “Certo, certo” come a voler significare che è un posto sconosciuto.

Ricordiamo che De Niro si era pubblicamente esposto con un video postato in Rete che ha fatto il giro del pianeta. “Trump è un maiale, un cane, lo prenderei a pugni in faccia. E’ una vergogna per gli Usa” diceva il protagonista di Taxi driver e Il cacciatore. Così ieri il conduttore Jimmy Kimmel l’ha stuzzicato: “Vuoi davvero picchiare Trump?”, “Beh, no, – ha risposto De Niro – non posso farlo. Lui è il presidente e devo rispettare la sua posizione”.

Poi con ironia: «I probably have to move there», cioè «forse devo trasferirmi lì» provocando le risate di conduttore e pubblico, riferendosi alla cittadinanza italiana dell’attore.