MONTEFREDANE – “Mi dimetterò da consigliere comunale ma non verrà mai meno il mio impegno politico a favore della comunità montefredanese”. Lo ha detto lo storico primo cittadino di Montefredane, Carmine Troncone, aprendo il lavori dell’assemblea di “Impegno per Montefredane”, questo pomeriggio presso l’auditorium del complesso scolastico di via Roma alla presenza di oltre 200 persone. “In questi mesi – ha spiegato Troncone – non c’e’ stata nessuna iniziativa da parte dell’Amministrazione comunale di Tropeano, sono impegnati a completare le opere avviate da me nella scorsa consiliatura. Ritengo, tuttavia, che siamo i vincitori anche se virtualmente della scorsa competizione elettorale se si considerano le residenze dell’ultimo minuto fatte dai parenti degli attuali assessori comunali. Abbiamo in mente di proseguire una opposizione dura anche attraverso dei ricorsi rispetto alle scelte che prenderà l’attuale amministrazione comunale in materia urbanistica”. Le linee guida per la redazione del nuovo piano urbanistico comunale, presentate l’amministrazione Tropeano, sono per Troncone “due paginette insoddisfacenti che non affrontano la organizzazione urbanistica in modo organico”. Poi un affondo diretto al primo cittadino da parte della consigliera Vera Trasente: “Tropeano è un sindaco podestà. Ha ridotto il consiglio comunale ad un teatro. Il sindaco deve prendere atto che la minoranza ha il diritto e il dovere di portare avanti le proprie idee. Sulle linee guida per la redazione del nuovo statuto comunale l’opposizione non è riuscita a dare il proprio contributo poichè la maggioranza ha portato in consiglio un testo blindato, non c’e’ stata nessuna possibilità di dare il nostro contributo”.
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