Potrebbe essere incentrato sulla Terra dei Fuochi, quel territorio dei roghi dei rifiuti speciali e tossici interrati dalla malavita in Campania, l’oggetto del primo provvedimento del neo ministro dell’Ambiente, Sergio Costa. “La Terra dei Fuochi è sempre nel mio cuore, e adesso deve stare anche nella mia penna. Non potrò mai dimenticarla”, aveva detto alle agenzie subito dopo il giuramento da Ministro.
Costa ha acquisito notorietà proprio per le indagini svolte sui rifiuti gestiti dal clan dei Casalesi fra Napoli e Caserta.