Teora – Zarra attacca, il sindaco si difende

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Teora – E come un boomerang ritorna la vicenda dei fondi regionali della legge 219, finanziamenti destinati alla ricostruzione post-sisma. Da mesi non riesce ad insediarsi la commissione preposta e così le richieste dei cittadini per l’assegnazione dei contributi, restano ‘campate in aria’. Dura la presa di posizione del consigliere di opposizione Saverio Zarra, tra l’altro anche membro dell’ordine, che denuncia il totale disinteresse della questione da parte dei Presidenti, il sindaco Salvatore Di Domenico e il consigliere Cordasco. “Purtroppo è indispensabile l’avallo della commissione per erogare i fondi richiesti in base alla legge 219. E’ dallo scorso marzo che non c’è la minima intenzione di riunirsi e non si prevede una imminente convocazione vista la pausa estiva. Secondo le norme d’ufficio, entro 20 giorni dall’inoltro delle domande bisogna dare un primo accenno di risposta, riguardo che per molti utenti non è avvenuto”. Istantanea la replica del primo cittadino Di Domenico. “Si tratta di piccole pratiche da risolvere, nulla di tanto eclatante da poter convocare con la massima urgenza la riunione della commissione. È pur vero che non si raggiunto il numero legale dei membri, ma oltre alla presenza politica e amministrativa è necessaria anche quella tecnica e l’incaricato comunale non sempre reperibile e disponibile. Insomma, non vogliamo causare nessun disservizio alla popolazione, tanto meno ricevere accuse quando i lavori di ricostruzione sono ampiamente ultimati”.

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