Teora – L’appello di Napolillo: “Il diritto alla casa è sacrosanto”

Teora – “Caro Prefetto, serve tutto il Vostro aiuto”. E’ l’appello lanciato da Vittorio Napolillo, membro del comitato provinciale del Prc, sempre in prima fila nel ‘denunciare’ gli episodi più lampanti che hanno come protagonisti i disagi relativi ai diversamente abili. Napolillo questa volta esprime la propria solidarietà alla signora Giovanna, cittadina di Teora in attesa di una casa. Tutto in seguito alla posizione assunta dal primo cittadino, Salvatore Di Domenico, che ha dichiarato di avere in merito le mani legate trattandosi di una materia di competenza dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Avellino. “Vorrei ricordare al sindaco – si legge nella nota – che la famiglia che ha occupato l’appartamento il 31 luglio ha anche lo sfratto e che in casi come questo, il primo cittadino può impugnare la graduatoria ed assegnare tramite ordinanza l’alloggio occupato, oppure, può provare a risolvere il tutto con i contributi regionali e pagare il fitto di un’altra casa, sfitta, in attesa… di un alloggio popolare. Caro sindaco Di Domenico, con l’ex fascia tricolore di Lioni, Rosa D’Amelio, sono stati risolti molti casi di sfratto. I disabili non vogliono lamentarsi, ma il diritto alla casa è sacrosanto”.