“E’ stato ritirato l’allarme per una possibile onda anomala in Indonesia che era stato diffuso in seguito a una scossa di terremoto di magnitudo 7,2-7,5 gradi. Il sisma non ha provocato vittime o danni alle cose”. Così citavano alcune ‘fonti’ erronee, risalenti a ieri sera.
Purtroppo questa notte la storia è andata in un modo totalmente diverso.
E’ di 108 morti e 500 dispersi, il bilancio provvisorio. L’Agenzia di Meteorologia e Geofisica ha spiegato che un piccolo tsunami si è verificato cinque minuti dopo la scossa principale di 7,2 gradi, avvenuta alle 21:42 ora locale, e che l’allarme è stato dato circa mezz’ora dopo la scossa. L’epicentro del sisma è stato localizzato a 78 km a sud-ovest di Pagaiselatan Mentawai, a una profondità di 10 km sotto il livello del mare.
“Gli abitanti delle isole Mentawai – ha detto il ministro della Sanità indonesiano Mujiharjo – hanno riferito di onde alte fino a tre metri che sono penetrate per 600 metri nell’entroterra”. E il sito tempointeraktif.com parla di 200 case inondante da onde alte tra i 1,5 e i 2 metri. Colpita anche una barca di surfisti, di cui almeno 8 australiani, di cui per ora non si hanno notizie.
Una decina i villaggi situati su atolli isolati che sono stati spazzati via dallo tsunami che ha colpito le coste di Sumatra, una delle zone a più alto rischio sismico dell’Indonesia. Il team di ricerca e soccorso sta incontrando enormi difficoltà causate dall’alta marea.
Anche sull’isola di Pagai, una delle più colpite, le ondate di tre metri d’altezza hanno devastato il territorio per centiania di metri di distanza dal mare.
A Giava, intanto, è iniziata l’eruzione del vulcano Merapi, più attivo dell’arcipelago indonesiano. Lo riferiscono le autorità locali che da lunedì hanno disposto l’evacuazione dei 19.000 residenti alle pendici del cono che raggiunge 2.914 metri.
Dalla Farnesina, intanto, fanno sapere che non c’è “alcun italiano coinvolto”, in seguito agli accertamenti svolti dall’Unità di Crisi che ha immediatamente attivato tutti i canali in contatto con l’ambasciata locale….Si, siamo tutti contenti, ma non è sicuramente un sollievo….