Strage A/16, ancora gravi 2 bimbi. Decorso ok per donna ad Avellino

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Napoli – Non ci sono sviluppi dal punto di vista clinico per i due bambini ricoverati nella Terapia intensiva dell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli a seguito del drammatico incidente in Irpinia di domenica sera. Le condizioni, spiega lo staff sanitario diretto da Carlo Maranelli, restano gravi, ma stazionarie. “I due hanno subito gravi lesioni cerebrali e non si possono fare previsioni di alcun genere – dice Maranelli – gli aggiornamenti possono essere solo quotidiani”.

A destare maggiore apprensione sono le condizioni della piccola Francesca di tre anni che, tra l’altro, ha il fratellino ricoverato nello stesso ospedale, il padre in terapia intensiva al Cardarelli e la madre al Moscati di Avellino. Meno preoccupanti, ma comunque gravi, le condizioni dell’altro bambino in Terapia intensiva, Cristoforo.

Sempre nella giornata di oggi stop al coma farmacologico di Clorinda Iaccarino, la 44enne supersitite della tragedia di Monteforte che domenica sera è costata la vita a 39 persone, tra cui il marito e la figlia 22enne della donna. Nelle prossime ore, i sanitari del reparto rinanimazione del Moscati di Avellino, dove la Iaccarino è stata trasferita in prognosi riservata dopo un delicato intervento di laparotomia, sospenderanno la somministrazioni di sedativi che da domenica sera tengono in coma farmaceutico la paziente. Se, come sembra, il decorso dovesse continuare senza complicazioni, la Iaccarino verrà sottoposta martedì prossimo ad un nuovo intervento chirurgico al bacino, interessato da una frattura complessa.

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