Strade disastrate: Cittadinanzattiva scrive a Prefetto e Provincia

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Valle del Sabato – Sono numerose le segnalazioni di diversi automobilisti della Valle del Sabato, per le pessime condizioni del manto stradale.

Ottaviano Vistocco, in qualità di procuratore dei cittadini di Cittadinanzattiva (assemblea territoriale di Avellino), ha inviato una lettera al Prefetto di Avellino Ennio Blasco e all’Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia Generoso Cusano, in cui chiede un immediato intervento per ovviare alle difficoltà dei cittadini:

“In qualità di procuratore dei cittadini di Cittadinanzattiva, ho ricevuto varie segnalazioni in relazione ad una grave situazione di pericolo per l’incolumità dei pedoni e degli automobilisti causata dalle condizioni in cui versano le strade provinciali che servono i comuni come Cesinali, S. Lucia di Serino, S. Michele di Serino, S. Stefano del Sole e Serino. Tale pericolosità in taluni tratti è determinata dalle pessime condizioni del manto stradale (buche, dossi, etc.), dalla pericolosità di alcuni incroci e dalla mancanza di una rete di griglie necessarie a far defluire le acque piovane. Voglio sottolineare che la condizione di disagio delle strade, oltre che a rappresentare un potenziale pericolo per l’incolumità di chi le percorre, può essere anche la causa di danni economici per gli automobilisti, ed in un periodo come il nostro, in cui molti cittadini incontrano enormi difficoltà per far quadrare i conti del bilancio familiare, la richiamata problematica può comportate un ulteriore aggravio economico”. Da qui la richiesta di “… attuare un monitoraggio del territorio in questione e di porre in essere ogni utile iniziativa al fine di rimuovere gli elementi di insidia, ripristinando le condizioni necessarie a rendere civili molti tratti di strada che oggi non si possono definire tali. Si ricorda infatti, che la normativa vigente individua precise responsabilità per l’Ente proprietario e gestore della strada, in caso in cui l’eventus damni sia riconducibile ad un pericolo soggettivamente prevedibile da tempo a rendere sufficiente un intervento di messa in sicurezza”.

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