Sperone – Sport e alimentazioni con gli alunni delle elementari

Sperone – Dopo l’esperienza positiva sperimentata con la scuola media di Sperone, l’amministrazione comunale ha pensato di proporre il corso di prevenzione anche alle classi elementari. Iniziativa importante quella realizzata dal Comune di Sperone, senza dubbio una delle più importanti. Dal 20 aprile parte la campagna didattico pedagogica per i ragazzi delle classi IV e V elementare della scuola elementare. Le lezioni prenderanno in esame alimentazione e sport come elementi fondamentali di una sana cultura. L’idea è quella di far nascere una cultura alimentare nei ragazzi che fin da bambini presentano problemi di obesità. Il 2007 è stato dichiarato dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFESA) l’anno dell’obesità , che comporta in età adulta l’insorgenza di diverse gravi patologie, quali cardiopatie e diabete. Le lezioni saranno tenute dal prof. Elia Milite consigliere delegato alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Sperone e dal sindaco Salvatore Alaia, che credono nell’importanza di questo progetto. L’obiettivo è quello di invitare i ragazzi a fare attività fisica come fattore di educazione e cultura sociale, oltre a quello di combattere l’obesità . Sport e alimentazione costituiscono un binomio inscindibile per una corretta crescita dei ragazzi, la cui salute deve costituire una priorità per le famiglie e la società in generale – dichiara Elia Milite consigliere comunale di Sperone, che aggiunge: “ Il detto mens sana in corpore sana deve essere interpretato nella sua essenza più immediata. Sulla stessa lunghezza d’onda è il primo cittadino Salvatore Alaia: “La prevenzione si opera attraverso l’informazione e perciò lezioni su sport e alimentazione costituiscono la centralità di un percorso, che ha come obiettivo la salute dei giovani. L’attività fisica – continua Alaia – “ è importante per tutti i benefici che produce. Il compito di istituzioni come il Comune è quello di creare la piena consapevolezza che investire sul benessere fisico non è un’opportunità , ma un dovere”.