Prosegue l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino quotidianamente impegnati nel controllo del territorio finalizzato a garantire sicurezza e rispetto della legalità. E nel mirino dell’Arma c’è anche la piaga del consumo di sostanze stupefacenti che, diffondendosi soprattutto tra le fasce di età più basse, va a macchiare di toni cupi il colorito fenomeno dell’aggregazione giovanile.
L’attività antidroga, spesso condotta insieme ad unità cinofile, è mirata, tramite una presenza attiva nei pressi dei luoghi di aggregazione e degli istituti scolastici, per una campagna pressante contro lo spaccio ed il consumo di stupefacenti.
In tale contesto, i militari della Compagnia di Avellino hanno tratto in arresto un ventenne ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I fatti si sono svolti a Solofra: alla pattuglia della locale Stazione non è sfuggito l’atteggiamento, guardingo ed inteso ad eludere eventuali controlli, del giovane il quale, appena fermato, ha lasciato trasparire un apparente ed inspiegato nervosismo tale da insospettire ulteriormente i militari.
L’idea di “averci visto giusto” ha trovato conferma all’esito della perquisizione personale che ha permesso ai Carabinieri di rinvenire uno spinello. A seguito della successiva perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione del giovane i militari operanti hanno rinvenuto circa 25 grammi di marijuana, ben occultati all’interno di alcuni barattoli.
Alla luce delle evidenze raccolte, il ventenne è stato dichiarato in arresto e, successivamente alle formalità di rito espletate in Caserma, sottoposto in regime degli arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Avellino.