Solofra – Nel tardo pomeriggio di giovedì a Solofra un cittadino extracomunitario, probabilmente con la complicità di un connazionale, si è introdotto all’interno della proprietà di un imprenditore locale di 27 anni e lo ha minacciato di future ritorsioni se non gli avesse consegnato la somma di 200 euro. Le pressanti richieste da parte dell’operaio scaturivano quasi sicuramente dalla pretesa di ricevere dall’imprenditore dei vantati crediti per un lavoro di manodopera forse effettuato e non retribuito o elargito solo in parte. I militari della stazione dei Carabinieri di Solofra, durante un servizio perlustrativo, allertati dal giovane imprenditore in difficoltà perché braccato dal cittadino di nazionalità indiana, sono intervenuti immediatamente sul posto, bloccando ed identificando il cittadino extracomunitario, un giovane di 27 anni, che a seguito dei successivi accertamenti è stato tratto in arresto perché inottemperante al decreto di espulsione emesso lo scorso 30 aprile 2008 dalla Prefettura di Verbano Cusio Ossola. L’arrestato, inoltre, a seguito di querela presentata dall’imprenditore, è stato deferito in stato di libertà per violazione di domicilio e minacce. Per il reato di inottemperanza al decreto di espulsione previsto dalla Legge sugli stranieri è stato giudicato, ieri mattina, dal Tribunale di Avellino ed il giudice ha disposto l’accompagnamento presso la casa circondariale di Bellizzi.
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