Solofra – Ritorna dopo mesi di silenzio il “Corvo” nella città conciaria. Anche stavolta, proprio per non smentirsi, il suo “Il teatrino della politica” con i soliti versi pregnanti di ironia presenta “Mutant X”. Prima una trama che riprende alcuni aspetti evidenziati negli altri libelli dove un Innominato “continua nelle sue angherie premiando con lauti compensi gli amici degli amici elargendo somme mensili che poco si addicono all’ impegno profuso”. Poi passa alla filastrocca rimata, stavolta però di contenuto prettamente politico. Tratta infatti di quattro personaggi intorno ad un pentolone intenti a bere una pozione magica che li trasformi “in margherite”. Ma per errore del regista la pozione non ottiene l’ effetto voluto e trasforma i personaggi non in margherite bensì in piccoli fiori privi di odore senza stelo e senza foglie. L’ allusione, sembra diretta al nuovo circolo della Margherita ancora non tenuto a battesimo da nessun politico di grido.
Redazione Irpinia
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