Solofra – “E’un direttivo allargato e urgente”. Con queste parole esordisce l’esponente di Rifondazione Comunista Michele Casarano. Convocato dal circolo locale del Prc per il primo settembre, si attende con trepidazione di affrontare la faccenda che nell’ultimo periodo ha maggiormente attirato l’attenzione di cronache, istituzioni e cittadini, il problema dei rifiuti concentrati nel territorio solforano. Considerata l’importanza del tema, in seguito alla numerose lamentele e agli scontri che hanno visto come protagonisti cittadini e istituzioni e a volte i soli ordinamenti, Casarano ha chiesto la presenza di tutti i componenti del direttivo, presso il Centro Sociale, nella serata ideata per affrontare il tema. Il Prc al momento dell’investitura di Antonio Guarino a presidente del Cosmari Av1, aveva presagito che parte dell’immondizia, cioè la frazione umida, sarebbe stata accumulata nel Comune Irpino. Oltretutto in un comunicato stampa gli esponenti di Rifondazione ponevano i loro dubbi circa l’ospitabilità dell’umido da parte della ditta industriale Corcosol e consideravano opportuno affrontare la delicata questione in Consiglio Comunale. Al momento la preoccupazione è sempre rivolta all’unica “vittima” di un circolo vizioso che vede coinvolti tutti, indipendentemente dal ruolo: l’ambiente. Probabilmente danneggiato dal sito di trasferenza dell’umido, presente nella città conciaria.
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