Solofra – Un Consiglio comunale per nulla pacifico nella città conciaria animato da controversie e battibecchi in alcuni casi non pretestuosi. Sono venuti a galla personalismi che hanno adombrato i veri problemi della comunità locale. In un break di calma maggioranza e minoranza hanno discusso le nomine dei consiglieri da inviare alla Comunità Montana “Serinese – Solofrana”. Per la maggioranza sono stati destinati all’ente montano i consiglieri Petrone e Ruggiero mentre per la minoranza Moretti. La minoranza ha anche messo in evidenza il doppio incarico di Clemente presente sia nell’esecutivo di Guarino che in quello di Langastro. L’interessato ha spiegato che il doppio incarico era diretto a tenere “inalterati equilibri politici che hanno garantito alla città di Solofra un maggiore impegno dell’ente montano sul territorio”. Poi è ripresa la bagarre quando il vice sindaco Michele Vignola, nel tentativo di evidenziare l’esigenza di un dialogo schietto tra le parti, ha definito “schizofrenica” l’opposizione. Ed il tempo è trascorso tra svariati scambi di accuse. Sono quindi saltati gli argomenti che la minoranza avrebbe voluto portare all’attenzione dell’assise, cioè i rifiuti, Ici e piano regolatore delle zone Asi. Quindi la minoranza ha abbandonato l’aula con il capogruppo Nicola Moretti abbastanza arrabbiato vista l’assenza della discussione sui rifiuti. E in merito il sindaco Guarino ha promesso di riconvocare a breve tempo capigruppo e l’assessore all’ambiente per un riscontro
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