Solofra – E’ fresco di stampa il nuovo libro della storica locale Mimma De Maio. “Sotto l’ala di Clio” è il titolo del volume, edizione rinnovata ed arricchita da un’ampia appendice illustrata, di “Alle radici di Solofra: dal tratturo transumantico all’autonomia territoriale” del 1997. Nel volume la storica locale tratta delle presenze sannitiche e romane a Solofra, del “Flubio-rivus siccus”, gli influssi bizantini e la realtà longobarda oltre il periodo normanno-svevo.
Quindi la conca del “Flubio-rivus siccus” nei vari carteggi di Cava e di Montevergine. Inoltre la traduzione di tre documenti del fondo “ad cerbitu (1015), del fondo “constantini (1040)” e quello riguardante la Pieve di Sant’Angelo e Santa Maria del “locum solofre (1042)”. L’appendice illustrata presenta varie cartine del fiume Sarno, della strettoia di Chiusa e del Sannio antico, la via di comunicazione tra Abellinum e Solofra, la via del passo di Taverna-Castelluccia ed altre. Presenta un reportage di foto riguardante i castelli di Solofra, Serino, Montoro e di Rota (Mercato S. Saverino). In pratica la storica propone, col suo volume, un ulteriore tuffo nel passato solofrano portando alla ribalta notizie storiche ancora sconosciute.
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