Solofra – Impianto di depurazione: le istanze di Cgil e Uil

Solofra – Impianto di depurazione. In vista della scadenza del prossimo 31 dicembre per il passaggio dalla gestione straordinaria a quella ordinaria, intervengono i dirigenti provinciali della Cgil Fp e della Uil Trasporti, Giuseppe Borriello e Antonio Fruncillo, insieme alla Rsa, Giovanni De Maio. Nelle preoccupazioni dei sindacati c’è “la necessità di conoscere come e quando avviare la procedura per il cambiamento”, ed in particolare l’esigenza di conoscere il soggetto subentrante. “E’ un fatto propedeutico – si legge – per apprendere nel dettaglio il piano di risanamento di debiti stimati al 31 dicembre di circa un milione e mezzo di debiti, e il piano organizzativo del settore in cui si evinca la politica tariffaria da applicare a sostegno dei livelli occupazionali e a salvaguardia dell’ambiente”. Una operazione definita non semplice e per la quale le due sigle ritengono che: “Il ricorso alla C.I.G. in deroga non solo possa creare squilibri alle politiche sindacali unitarie, ma anche minare fortemente i risultati chiesti dai lavoratori in assemblea”. E, in tal senso, vengono espresse le condizioni venute meno: la mancata informativa sul documento contabile e l’incontro chiarificatore con il Generale Jucci. “Pertanto invitiamo tutti gli attori interessati – chiosa la nota – ad avviare nei luoghi preposti un incontro utile al confronto e atto a garantire le prospettive per la continuità dell’attività dell’impianto, i livelli occupazionali, la salvaguardia dell’ambiente e la lotta alle pseudo-imprese private e/o pubbliche che sono fuorilegge”.