Solofra – Sono partiti questa mattina i giovani del gruppo del campo di volontariato internazionale che dal 2 luglio erano ospiti nella città conciaria dei colleghi locali di “Soli Offerens”. Ragazzi giunti dal Canada, dalla Francia, dalla Bielorussia, dalla Corea del Sud e dalla Turchia per contribuire al miglioramento ambientale e soprattutto agli scambi interculturali. E’ dal 1991 che Legambiente mobilita migliaia di volontari, italiani ed esteri per la tutela del territorio creando appunto i campi di volontariato internazionale che nascono con lo scopo di permettere a persone diverse di incontrarsi e conoscersi attraverso l’esperienza comune di volontariato, oltre a contribuire alla realizzazione di progetti concreti di intervento nei settori dell’ambiente. “Henadzy, Jessica, Madaleine, Jimin, Seul, Noemie, Emeline e Omriye – spiega la vice presidente di Legambiente, Maria De Chiara – hanno risposto a questi scopi. Hanno lavorato senza sosta per il ripristino della località Scorza sistemando i muretti a secco, ripristinando il verde e dipingendo le staccionate. In pratica apportato un contributo fattivo per il verde locale”. Hanno tra l’altro effettuato escursioni nei valloni, al castello solofrano, al castello di Canale oltre a studiare i costumi e le usanze locali. Si sono incontrati con i colleghi di Paestum, hanno trascorso una nottata al pizzo di San Michele, da dove hanno ammirato il Vesuvio e le zone dell’hinterland. “Sono entusiasta per l’accoglienza dei nostri soci – precisa De Chiara – e ringrazio soprattutto la disponibilità dei solofrani nei confronti delle colleghe internazionali e tutti i soci del circolo “Soli Offerens”. Praticamente un’ottima esperienza che va ripetuta. (di Dante Grimaldi)
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