Solofra – Curare l’altro: Cidis Onlus presenta il seminario

Solofra – Si è svolto questa mattina presso il vecchio Ospedale di Solofra – Dipartimento di Salute Mentale – il seminario ‘Curare l’altro: bisogni e diritti dello straniero alla salute e non solo’. L’iniziativa è realizzata da Cidis Onlus in collaborazione con l’Asl Av 2 e il Comune di Solofra, nell’ambito del progetto Ciao – III fase, finanziato dalla Provincia di Avellino – Assessorato alle Politiche del Lavoro . All’incontro sono intervenuti Tommaso Esposito, Medico di medicina generale Simm (Società Italiana di Medicina Generale delle Migrazioni), Rosarie Guerriero, sociologa, Responsabile unità operativa Pari Opportunità e fasce deboli dell’Asl Av2; a presentare Paola Pierri, coordinatrice del progetto Ciao. Hanno partecipato, inoltre, Sabatino Manzi, Dirigente Uosm (Unità Operativa Salute Mentale) dell’Ospedale di Solofra, Maria Luisa Pascarella, Coordinatrice Attività Socio Sanitaria dell’Asl Av2 e l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Solofra, Luigi Buonanno . Il seminario vuole porsi quale occasione di dibattito intorno al tema del diritto alla salute dei cittadini stranieri rivolgendosi a quanti operatori sanitari e del sociale sono chiamati ad interrogarsi su tale attuale questione. “I flussi migratori verso il nostro paese determinano una serie di problemi in campo socio – assistenziale, nell’area sanitaria ed in quella più ampia dell’integrazione – si legge nella nota -. Aspetti normativi, linguistici, culturali e relazionali, quotidianamente, segnano la presenza dei cittadini provenienti da paesi diversi. Nell’area sanitaria, in particolare, non soltanto le associazioni di volontariato, ma anche le strutture pubbliche devono oramai considerare l’approccio al cittadino immigrato una questione centrale e non più marginale”. L’attività è realizzata da Cidis Onlus, organismo senza scopo di lucro, operante a livello nazionale ed europeo per garantire pari diritti e opportunità agli stranieri, che da tre anni gestisce un servizio di segretariato sociale in Irpinia attraverso il progetto Ciao.