Emergenza infinita in casa Sidigas Avellino.
Nonostante la vittoria dell’ultimo turno, la formazione allenata da coach Pino Sacripanti, in vista della difficile trasferta di Bologna (sabato sera la sfida contro le V Nere) è ancora alle prese con una lunga lista di infortuni che ha minato anche questa settimana di preparazione.
Di questo e altro ne ha parlato Sacripanti nella consueta conferenza stampa pre gara.
“Purtroppo ho cantato vittoria troppo presto – ha detto l’allenatore ex Cantù e Caserta – È stata la settimana più difficile negli allenamenti, Pini non si è ancora aggregato al gruppo ed ha lavorato solo col preparatore, Green è ancora fuori e Blums non si è allenato. Sono mancati tre giocatori molto importanti. Bisogna sforzarsi come domenica con Acker di nuovo play titolare, con Blums come cambio e magari anche Norcino”.
Sull’avversario: “Fells è un’individualità molto importante, abbiamo cercato di portarlo ad Avellino ma senza trovare un accordo. La Virtus Bologna è in ripresa soprattutto in casa. E’ una squadra molto aggressiva, dovremmo essere bravi a gestire i possessi senza subirli. Occhio a Pittman, da tempo non si vedeva un giocatore così incisivo sotto canestro: è bravissimo a fare tutto, dovremo bloccarlo in post basso. Buva e Cervi saranno chiamati ad un grande lavoro e ad una prova orgogliosa”.
Tiene banco la questione del mercato, con l’infortunio di Green e l’arrivo sempre più probabile di Zack Wright ad Avellino: “A noi serve un uomo prima possibile – ha detto Sacripanti – Non vorrei un americano, il quale ci imporrebbe di cambiare struttura. Spero che il rinforzo arrivi presto, entro il prossimo fine settimana. Se arriva un play europeo come sostituto di Green lo utilizzeremo per poi valutare l’effettivo recupero del giocatore. Wright? Ci interessa ma non è il solo”.