Sibilia nuovamente al timone dei lupi, oggi l’incontro con Pugliese

Il futuro dell’Avellino è nel passato. Si fa sempre più plausibile la candidatura di Antonio Sibilia per la presidenza del sodalizio biancoverde. Dal momento in cui Massimo Pugliese ha deciso di farsi da parte e di rimettere tutto nelle mani del sindaco Pino Galasso, ha ripreso quota l’ipotesi di avvicendamento dell’imprenditore di Mercogliano, pronto a tornare al suo grande amore dopo otto anni dall’ultima esperienza. L’88enne costruttore ha lasciato la società nel 2000, ceduta all’ex patron della Salernitana Aniello Aliberti, insieme proprio agli imprenditori di Frigento, dopo una forte protesta da parte della tifoseria, scaturita al seguito delle ultime stagioni anonime in terza serie. Anche se l’operazione è più complessa di quello che sembra, potrebbe essere lui il presidente del centenario, ma soprattutto potrebbe essere lui l’unica ancòra di salvezza per un lupo che dovrà essere ricostruito quasi del tutto. Infatti Sibilia avrebbe manifestato la propria intenzione di rilevare il club solo dopo l’avvenuta iscrizione al torneo di terza serie da parte dell’attuale dirigenza. Le parti dovevano avere un incontro nella giornata di ieri all’Elital, ma l’appuntamento è stato rinviato a questa mattina. Al momento questa sembra essere l’unica pista percorribile. Sibilia la scorsa estate aveva cercato di comprare il Pescara, ma l’operazione non andò più in porto. Intanto la squadra si allenerà fino al 30 giugno e in considerazione delle vicende relative a Treviso e Messina potrebbero riaprirsi i giochi relativi agli spareggi. Per questo la società ha deciso di fare svolgere sedute regolari a tutti gli uomini dell’organico. La ripresa delle attività è prevista per mercoledì.
(di EsseGi)