Sforzini prova a rialzare i lupi, ma è tardi. 2 a 1 per l’Ascoli

0
108

Ascoli 4-4-1-1: Guarna, Nastos, Melucci, Micolucci, Giallombardo, Sommese(81’ Cioffi), Luisi, Luci(23’ Giorgi), Pesce(48’ Di Tacchio), Belinghieri, Cani
A disp:Pennesi, Cioffi, Patrescu, Camillini, Masini
All: Colomba
Avellino 4-4-2: Gragnaniello, N’Zè, Cosenza, Pecorari, Ghomsi(51’ Vaskò), Pepe, Di Cecco(60’Venitucci), Dettori, Ciotola(69’ Visconti), Aubameyang, Sforzini
A disp: Padelli,Doudou, De Martino, Pacilli
All: Campilongo
Risultato: 2 a 1
Arbitro: Scoditti di Bologna
Reti: 10’ Sommese, 40’ Belingheri, 80’ Sforzini
Ammoniti: Sommese, Luci, Cioffi, Ghomsi, Di Cecco, Sforzini
Recupero: 3’ pt e 5’ st

COMMENTO- L’Avellino riesce a tenere testa all’Ascoli, ma come Paganini non si ripete, dopo la bella vittoria ottenuta contro il Vicenza. I lupi regalano tre punti ad una compagine che sta vivendo un ottimo momento e che però si presentava a questa sfida incerottata. Di Cecco e compagni disputano una discreta gara, ma le solite defaillance in fase difensiva li condannano alla sconfitta. La squadra di Colomba, vecchia conoscenza del calcio irpino, riesce a vincere con il minimo sforzo, due conclusioni ed altrettanti goal: al 10’ con l’esperto Sommese che sorprende un poco attento Gragnaniello e Belingheri a pochi minuti dal termine con una grande mazzata dalla distanza, dopo una punizione concessa in seguito ad un fallo di Cosenza, migliore in campo fino a quel momento. Nei secondi 45’ gli irpini entrano in campo con uno spirito diverso provando a pungere sin dai primissimi minuti. A metà della seconda frazione di gioco Campilongo prova il tutto per tutto e inserisce il centravanti della Primavera Visconti, con il baby ex Roma che affianca Aubameyang e Sforzini. Una mossa che risveglia i lupi che a dieci dal termine riescono a trovare la rete del 2 a 1 grazie a Sforzini, ancora una volta autore di una grandissima prestazione, che con un perentorio colpo di testa deposita alle spalle di Guarna. Purtroppo non si può regalare un tempo agli avversari, soprattutto quando si è costretti a rincorrere.


CRONACA – Lupi che si presentano al Del Duca senza De Zerbi, Koman, Gazzola e Defendi infortunati. Avellino che deve rinunciare anche all’algerino Mesbah squalificato. Campilongo schiera una squadra a due punte, come anticipato in settimana. Ad Aubameyang e Sforzini il compito di scardinare la difesa dei bianconeri. Centrocampo da destra verso sinistra con Pepe-Di Cecco-Dettori e Ciotola, mentre in difesa davanti a Gragnaniello confermato a sorpresa N’Zè sull’out di destra, mentre al centro del pacchetto arretrato spazio al duo Cosenza e Pecorari con Ghomsi sull’out di sinistra. Soltanto panchina per il magiaro Vaskò, dato inizialmente titolare.

Colomba privo di Bucchi e Soncin, all’ultimo minuto è costretto rinunciare anche al difensore Bellusci. Dopo un solo giro di lancette Sforzini apre per Aubameyang, l’attaccante francese non arriva sulla palla, ma mette in difficoltà Guarna che in anticipo mette fuori. Al 10’ vantaggio dell’Ascoli. Traversone di Giallombardo dalla destra per Sommese che di prima con una grande conclusione, insacca alle spalle di Gragnaniello, forse non esente da colpe. Al 16’ buona sponda di Sforzini per Aubameyang, ma il colpo di testa di quest’ultimo si spegne tra le braccia del portiere. Al 17’ ci prova Luci dalla lunga distanza, ma l’estremo irpino è presente. Buon palleggio dell’Avellino a centrocampo che però non riesce a creare problemi alla difesa dell’Ascoli. Al 26’ crossa dalla destra di Pepe, in area si inserisce Pecorari: ma la sua conclusone è fuori dallo specchio. Nella fase finale della prima parte cercano di raddrizzare il match. Ci prova prima con Di Cecco e Dettori senza fortuna. Al 35’ Dettori si invola sulla fascia e mette in mezzo per Sforzini, conclusione del romano parata in due tempi da Guarna. Al 36’ Cani serve Giorgi al limite, quest’ultimo cerca di sorprendere Gragnaniello, ma l’estremo irpino c’è. Al 40’ dai 25 metri Belingheri raddoppia con una grandissima punizione che finisce all’incrocio dei pali. Al 47’ è Di Cecco a provarci dalla distanza, Guarna blocca la conclusione centrale del capitano.
Nella ripresa parte forte la compagine di casa Di Tacchio cede la sfera di tacco a Belingheri, tiro che finisce fuori. Al 49’ Ciani si libera di Cosenza e va alla conclusione, palla che colpisce il palo esterno. Un minuto dopo è Pepe a provarci su punizione, ma il suo tiro è praticamente da dimenticare. Al 57’ è Aubameyang ad andare al tiro da fuori, conclusione telefonata che si spegne tra le braccia del numero uno di casa. Al 64’ l’Ascoli va vicinissimo alla terza rete con Belingheri, ma il suo tiro si stampa sul palo. Avellino salvo. Al 66’ bella apertura del neo entrato Venitucci per Ciotola, conclusione debole tra le braccia di Guarna. Al 70’ cross di Sommese, Ciani di testa blocca Gragnaniello. All’80 Sforzini rimette l’Avellino in gioco, cross di Pepe, il centravanti biancoverde prende l’ascensoone ed insacca la sfera nel sette. Al 90’ punizione di Pepe, il suo traversone viene girato verso la porta da Pecorari. Palla che finisce sul fondo. In pieno recupero Guarna perde palla l’Avellino prova ad approfittarne, ma l’arbitro decreta un fallo per i padroni di casa. Sguardo alla classifica, fortuna che in coda le altre non corrono e che le distanze restano pressoché invariate. Lunedì altro importante banco di prova con il Mantova di Somma in caduta libera per una di quelle che potrebbe essere tra le ultime chiamate per restare aggrappati al treno della cadetteria.
LA CURIOSITÀ – La sfida inizia con un minuto di ritardo a causa di un buco nella rete dell’Ascoli.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here