I Maestri del lavoro del consolato provinciale di Avellino si sono incontrati, presso la sala delle riunioni dell’ENEL, per la presentazione dei sette nuovi maestri al merito del lavoro, ai quali è stata conferita l’onorificenza del Presidente della Repubblica il primo maggio 2012 Presenti alle celebrazioni, oltre al Console Attilio Pierni, l’intero consiglio provinciale ed un folto numero dei maestri provenienti da tutto il territorio irpino. Alla manifestazione ha partecipato, anche, il vicesindaco Gianluca Festa, in rappresentanza dell’amministrazione comunale della città capoluogo. Il Console ha illustrato ai neo decorati l’attività svolta dal Consolato provinciale di Avellino, soffermandosi particolarmente sull’impegno profuso dagli associati nel campo del sociale e della scuola. Ha sottolineato che l’attività svolta è apprezzata anche a livello regionale e dalla stessa Federazione nazionale ed alcune iniziative sono state prese a modello da altri consolati provinciali. E’ seguito l’intervento del coordinatore regionale e membro della commissione nazionale Scuola-lavoro Vincenzo Esposito, che, in breve sintesi, ha informato i presenti , circa l’attività svolta dalla commissione ed i programmi previsti per il prossimo anno scolastico. Momento centrale della mattinata è stato il conferimento, al maestro del lavoro Berardino Zoina, del titolo di “Consigliere emerito provinciale” con la motivazione: “per l’appassionata partecipazione alla vita del sodalizio e la coerenza esemplare con i valori morali propri del maestro autentico”. Alle parole di stima e di affetto pronunciate dal console Pierni e dal consigliere provinciale Antonio Ricciardi è seguito un lungo ed accorato discorso del mdl Zoina che, nel ringraziare per la prestigiosa nomina ha evidenziato i valori che lo hanno guidato nel corso della sua lunga vita lavorativa. A conclusione della cerimonia, svolta in un clima di cordialità, il vicesindaco di Avellino dottor Gianluca Festa, ha consegnato al maestro Zoina la pergamena complimentandosi con lui. Il dottore Festa, ha manifestato, poi, la sua ammirazione per la lodevole attività svolta dai maestri del lavoro ad Avellino e su tutto il territorio irpino. Ha inoltre evidenziando che, in un momento così particolare della vita italiana, i maestri del lavoro con la loro storia, con la loro autorevolezza e con l’impegno profuso sono un faro che illumina la strada alle nuove generazioni.(di Giulia Manzione)
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