Serino – Escono dall’impasse i vari gruppi politici della città del Terminio in vista delle vicine amministrative. Il governo della città fa gola sia alla sinistra che alla destra. Ma dopo i risultati delle elezioni politiche, il centrosinistra vive ancora uno stato confusionale. Una situazione vacillante che investe soprattutto i Circoli della Margherita. La causa è immutata così come l’interrogativo: quale circolo dovrà esprimere il candidato a sindaco? Per alcune forze del centrosinistra andrebbe bene un primo cittadino espressione del partito del fiorellino, a patto però che il nominativo sia gradito in primis dai circoli interessati e poi dalle restanti forze gravitanti nel centrosinistra. A mettere d’accordo tutti potrebbe essere il nome di Gaetano De Feo, ma a decidere saranno i vertici di via Tagliamento. A spiegare la situazione è Luigi De Filippis ex vice di Armando Ingino: “A giorni definiremo tutto. Ma a dispetto di quanto si dica in giro personalmente resto sempre dell’idea che verranno schierate due liste di centrosinistra. In realtà a mio avviso ci troveremo di fronte a due civiche e ad un gruppo di destra”. A questo punto resta da sciogliere un ulteriore nodo, quello cioè relativo alla collocazione di De Filippis e della maggioranza prima guidata da Ingino. Incertezze anche in casa Udeur. “Prima di poter parlare – chiarisce Rocco Manzo – dobbiamo attendere ancora qualche giorno. Nulla è prematuro ma l’esito di queste politiche servirà quantomeno a ridefinire gli assetti”. Intanto il centrodestra vede sempre impegnato il presidente della sezione locale di AN, Nando De Feo, il cui impegno resta sempre quello di scendere in campo con una lista civica priva di professionisti della politica ma composta da persone impegnate per la soluzione delle effettive problematiche di Serino. (di Dante Grimaldi)
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