Avellino 4-4-2: Padelli, Gazzola, Doudou (46’ Defendi), Vaskò, Ghomsi, Pepe(85’ De Martino), Di Cecco, Dettori, Koman, Ciotola(69’ Pacilli), Pellicori
A disp: Terracciano, Romondini, N’Ze, Szatmari
All: Campilongo
Salernitana 4-4-1-1: Pinna, Ambrogioni(72’ Cardinale), Kryazis, Fusco, Marchese, Giampà, Soligo, Pestrin, Russo(85’ Ciarcià), Turienzo, Di Napoli(92’ Scarpa)
A disp: Iualiano, Tricarico, Carcione, Gerardi
All: Mutti
Arbitro: Farina di Novi Ligure
Assistenti: Ianniello/Costa C.
Quarto uomo: Pagano
Reti: 20’ Soligo(Sa), 22’ Koman(Av)
Ammoniti: L. Fusco, Vaskò, Di Cecco
Angoli: 3 a 4
Recupero: 3’ pt e 3’ st
Spettatori: 5.000
Risultato: 1 a 1
Un Avellino sprecone non riesce a portare a casa l’intera posta in palio: passano in vantaggio i granata al 20’ con Soligo, ma vengono immediatamente ripresi da un ottimo Koman dopo pochi giri di lancette. Da quel momento è un totale predominio della formazione irpina che purtroppo divora le più facili occasioni nella prima frazione di gioco con Pellicori, Di Cecco e Ciotola. Una buona prestazione dei lupi che dimostrano ancora una volta di avere qualità fino alla trequarti confermando allo stesso tempo le grosse carenze in fase offensiva. Ottima prestazione dell’ungherese Koman, di Pepe sulle corsie esterne da dove sono giunti i maggiori pericoli per la formazione di Mutti apparsa rinunciataria ed intenzionata a portare a casa il prezioso risultato. Una gara che Pellicori e compagni avrebbero potuto vincere a mani basse, ma l’imprecisione sotto porta e l’assenza di un vero e proprio bomber fanno sì che i lupi buttino all’aria altri due punti.
TATTICA –Campilongo perde all’ultimo minuto Gragnaniello per un problema alla schiena e rinuncia ad Aubameyang per un attacco febbrile. Mesbah recuperato non va neanche in panchina. 4-4-2 mascherato per i biancoverdi: Padelli in porta, Gazzola e Ghomsi sugli esterni ed il duo Doudou-Vaskò in mezzo. A centrocampo corsie esterne affidate a Pepe e Koman, con Di Cecco e Dettori a fare da scudo al centro. In avanti il tandem Ciotola- Pellicori. Quest’ultimo stringe i denti e scende regolarmente in campo nonostante i tanti malanni fisici.
CRONACA – Il primo sussulto dell’incontro è di marca ospite. Al 1’ punizione di Pestrin, Turienzo alla conclusione da sotto misura, Padelli respinge e la difesa è libera. Al 4’ lancio di Gazzola, sponda di Pellicori per Ciotola che da buona posizione conclude tra le mani di Pinna. Al 9’ cross di Ambrogioni per la testa di Di Napoli, Padelli senza problemi. Gli irpini provano a pungere ma il tiro di Di Cecco dal limite si spegne di poco al lato. Al 20’ doccia fredda per il pubblico di casa: Doudou sbaglia il disimpegno su Di Napoli che ben piazzato in area colpisce il palo. La difesa prova a liberare la sfera che giunge a Soligo che tutto solo la deposita nel sacco. I biancoverdi non ci stanno e dopo due giri di lancette ottengono il pari. Fallo laterale di Gazzola, spizzica Pellicori, Koman in girata mette alle spalle di Pinna. Al 28’ azione insistita dell’Avellino, Pellicori conclude, palla deviata; la sfera giunge a Pepe che arriva in area e mette in mezzo per Di Cecco che solo davanti a Pinna spara clamorosamente al lato. Al 32’ Ciotola di tacco per Koman, sulla sinistra cross al centro del biondo ex Samp, Pinna respinge, Pellicori tutto solo a porta sguarnita non riesce ad approfittarne. Al 33’ Dettori recupera palla, la cede a Ciotola che arriva in area in progressione con Pinna che in uscita manda la sfera sul palo. La palla arriva a Koman che da fuori tira alto. Sul finale si infortuna il senegalese Doudou che resta ugualmente in campo per essere rimpiazzato ad inizio ripresa da Defendi. Partono subito con il piede sull’acceleratore i biancoverdi che dopo un solo giro di lancette hanno un’altra ghiotta chance per passare avanti. Pepe vede Ciotola che arriva in area e calcia in diagonale al lato.
Al 52’ Di Cecco ruba palla e va in progressione, allarga su Pepe che si libera di un avversario, si accentra e calcia a rete dal limite. Pinna, con un bel colpo di reni, mette in angolo. Al 63’ ospiti in vantaggio con Turienzo: Farina annulla per fuorigioco. L’argentino nonostante ciò continua ad esultare non ravvedendosi della decisione del direttore di gara. Un minuto dopo Ciotola si libera di un avversario sulla sinistra e serve una palla d’oro a Pellicori che spara clamorosamente al lato. Al 75’ Pacilli prova a piazzare la palla che finisce tra la mani di Pinna debolmente. All’80’ azione insistita dei lupi, il numero uno ospite perde palla che giunge a Pepe che spara clamorosamente fuori. Finisce qui l’incontro, con la squadra che prende i meritati applausi del pubblico.
ALTRA SFIDA VERITA’ PRIMA DELLA SOSTA– Il Treviso di Gotti, prima della pausa natalizia: 90′ minuti fondamentali in chiave salvezza in cui si dovrà assolutamente conquistare un risultato utile. Al termine si penserà alle strategie di mercato: in piedi una doppia operazione con il Napoli per Grava e Amodio. Mentre sul fronte offensivo sembra molto probabile l’ingaggio di Ercolano del Perugia. Si continua a seguire anche la pista Sforzini.(di Sabino Giannattasio)