Sequestro Dogana, Comitato: “Ora si muovano le Autorità”

Avellino – “Il provvedimento di sequestro della Dogana da parte della Procura di Avellino è la conferma di quanto abbiamo denunziato da tempo sullo stato di abbandono del bene, tanto degradato da farlo rassomigliare, così come scrive il GIP, dottor Giuseppe Riccardi, a un immobile oggetto di bombardamento”. A riferirlo in una nota è il comitato per la salvezza della Dogana.
“Il paragone è per noi veritiero e terribile, perché equipara di fatto l’azione dei bombardieri americani su Avellino a quella di coloro-proprietari, autorità- che tutto ciò hanno consentito. Le parole del Procuratore, di riconoscimento all’azione di mobilitazione dei cittadini per la salvaguardia di un bene così gravemente lasciato in rovina, sono un conforto positivo e gratificante per l’azione del comitato, che si è spesso svolta tra distinguo, rimbalzi di responsabilità, promesse finite nel dimenticatoio, roboanti dichiarazioni a cui non facevano seguito concrete azioni. E’ tutta la città, anzi, che deve sentirsi grata alla sua Procura, capace in questa occasione di raccordarsi così profondamente al sentimento di essere comunità. Tocca ora alle autorità competenti, ognuna per il suo ruolo, non farsi scudo del provvedimento per non operare, anzi riprendere con coraggio rinnovato e chiarezza d’intenti il cammino teso all’acquisizione del bene al patrimonio collettivo”, conclude la nota.