Rifiuti speciali nel porto di Salerno. Al termine di un’accurata e prolungata attività di perquisizione, delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, ufficiali di P.G. in servizio presso il II Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Salerno, hanno proceduto al sequestro, all’interno dell’area doganale del porto di Salerno, in sette diversi containers, di circa 60 tonnellate di rifiuti speciali di varia natura.
Si tratta soprattutto pneumatici, motori ed accessori di vetture ed autocarri, compressori di frigoriferi ancora carichi di gas, nonché di numerosi pannelli fotovoltaici ed oltre mille accumulatori elettrici per ripetitori, tutti di provenienza furtiva in danno delle maggiori società di telefonia operanti sul territorio nazionale, il tutto per un valore superiore al milione di euro.
L’esportazione del materiale illecito destinato in Burkina Faso, nell’Africa Occidentale, era giustificata da documentazione doganale falsa. Il personale di P.G. della Guardia di Finanza ha proceduto alla denuncia di sette indagati, alcuni dei quali di nazionalità africana, per i reati di traffico illecito di rifiuti e ricettazione.