“La scomparsa di Federico Biondi è una grave perdita per la democrazia irpina. E’ stato un fine intellettuale, un comunista innovativo al servizio delle istituzioni che è riuscito a parlare con intere generazioni che ad Avellino – ed in Irpinia – avevano aderito al PCI. Ha sempre messo al centro dell’attività politica l’amore per la sua Avellino e la sperimentazione di forme innovative di governo della città. Il suo rigore morale, la sua riservatezza, la sua cultura, la sua competenza amministrativa, mancheranno a tanti di noi”. Così la Consigliera regionale PD Rosetta D’Amelio, alla notizia della scomparsa improvvisa del professore Biondi.
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