Sant’Angelo dei Lombardi – Per favorire un rinnovato legame tra Sant’Angelo dei Lombardi e i suoi figli sparsi nel mondo, la Pro Loco insieme all’Unpli di Avellino ha ritenuto opportuno porre in essere una serie di iniziative per promuovere una ricognizione dei Santangiolesi sparsi nel mondo e programmarne un raduno periodico nella terra natia.
“Carissimi Santangiolesi emigrati – è il testo della lettera del presidente Tony Lucido – ovunque vi troviate siamo certi che non vi siete mai dimenticati della vostra terra di origine, delle vostre antiche radici.
Le vecchie generazioni della nostra comunità hanno sempre tessuto intensi rapporti con tantissimi emigrati che attraverso contatti e storie hanno ravvivato con nostalgia in noi, restati in paese, il ricordo malinconico di tante storie di partenze, di distacchi di intere famiglie,di tanti giovani che hanno lasciato Sant’Angelo per luoghi e terre a volte lontanissime.
Siamo consapevoli che lasciare il proprio paese per trovare lavoro sia sempre una scelta dolorosa, forte, a volte drammatica ma contemporaneamente coraggiosa.
Le rimesse degli emigrati, anche quelle dei Santangiolesi all’estero, hanno concorso molto alla ripresa economica dell’Italia e delle nostre famiglie. Queste risorse il nostro Stato le ha spese per infrastrutture e servizi in zone lontane dalla nostra terra. I Santangiolesi, gli irpini, così come la maggior parte degli italiani, grazie alle note capacità di intraprendenza, di intelligenza ed alla forte determinazione caratteriale, al forte senso del dovere e del lavoro, si sono fatti onore ovunque e dovunque. Tanti emigranti hanno avuto fortuna e successo, altri purtroppo non sono riusciti a realizzare il loro sogno, a tutti la nostra stessa considerazione.
Noi della Pro Loco siamo orgogliosi e fieri di tutti voi! Con il passare del tempo, però, c’è il rischio che si possa perdere la memoria ed il legame con il proprio paese natio e dimenticare le proprie origini. Abbiamo valutato la possibilità di organizzare un raduno di Santangiolesi e dei loro discendenti in occasione di una manifestazione da programmare in estate”.
Per promuovere una ricognizione ed un albo dei santangiolesi sparsi nel mondo la Pro Loco chiede di compilare una scheda, fornendo i dati anagrafici, l’attuale residenza con notizie di lavoro, di esperienze varie, ecc…
Inoltre invita i santangiolesi nel mondo a segnalare storie vissute o tramandate, aneddoti, usanze e costumi dei vostri avi, abitudini nuove e vecchie, ricordi e testimonianze di ogni genere.
Redazione Irpinia
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