Sant’Angelo dei Lomb – La Pro Loco ricorda la strage di Nassiriya

Sant’Angelo dei Lombardi – In occasione del IV anniversario della strage di Nassiriya il Presidente della Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi a nome dei soci e dei collaboratori, nonché dei volontari del Servizio Civile Nazionale, ha fatto giungere al Comandante della Compagnia Carabinieri di Sant’Angelo dei Lombardi, al Comandante della Stazione Carabinieri e al Maresciallo A. Signoriello Presidente dell’Associazione Carabinieri ed a tutti i loro collaboratori, i segni della più viva e forte solidarietà in nome di un antico vincolo che da sempre ha unito profondamente i carabinieri e la terra d’Irpinia.
Nel ricordare gli uomini dell’Arma dei Carabinieri, tragicamente scomparsi in occasione della strage di Nassiriya, il Presidente della Pro Loco ha voluto ricordare anche quanti, primo fra tutti il capitano Pecora, scomparvero tragicamente in occasione del terremoto del 1980.
Il grato pensiero da parte dell’Associazione turistica di Sant’Angelo è andato a tutti i militi che in ogni parte d’Italia, hanno perso la vita, hanno riportato ferite nel garantire la pace, la libertà, la democrazia ed il vivere civile della nostra società.
Anche in occasione del quarto anniversario della strage di Nassiriya e nell’approssimarsi della festività della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri, coincidendo anche il 27° anniversario del tragico sisma del 23 novembre 1980, la Pro Loco vuole far giungere a tutti i carabinieri (ufficiali, sottoufficiali ed ausiliari) il grazie affettuoso e riconoscente per l’opera svolta e l’assistenza data nei giorni dell’emergenza, con grande spirito di solidarietà e abnegazione a favore della gente di Sant’Angelo e dell’Irpinia tutta.
Il pensiero grato e riconoscente a quanti negli anni, a vario titolo e con vari gradi, si sono succeduti nel diuturno lavoro presso la compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi.
Le problematiche sociali ed economiche di questo entroterra campano, la vastità del territorio, le nuove emergenze criminali, economiche e finanziare dell’Altirpinia, crocevia tra l’area napoletana e quella pugliese, necessitano sempre più di professionalità e di particolare impegno.
La Pro Loco è convinta che l’Arma dei Carabinieri, come sempre con i suoi uomini ed i suoi ufficiali, saprà essere all’altezza nell’affrontare egregiamente queste difficoltà.