Sant’Andrea di C. – Riunione del direttivo cittadino di Forza Italia

Sant’Andrea di Conza – Nel comune di S. Andrea di Conza si è riunito il direttivo di Forza Italia cittadino per discutere delle linee guida da seguire nella prossima scadenza elettorale.
“Il contesto in cui è maturato questo incontro è quello di un assoluta freddezza per l’argomento” sottolinea il Coordinatore cittadino Erberto Camerlingo, “nonostante tale situazione Forza Italia ha voluto scrivere nero su bianco alcuni punti che non possono prescindere dal prossimo progetto amministrativo. Al primo posto non può che esserci un forte rinnovamento generazionale, solo grazie ad un vero rinnovamento è possibile creare un squadra con energie e spirito innovativo capace di cogliere le nuove ed importanti sfide che si prospettano per i prossimi cinque anni. Tale ricambio non potrà prescindere dalle giovani esperienze amministrative passate ma dovrà essere caratterizzato da persone che intendono la politica come uno strumento al servizio della comunità e non come l’occasione di spartizione di potere. La riproposizione di uomini politici che hanno contribuito ampiamente alla gestione amministrativa del paese facendo del trasformismo una loro bandiera, non potrà che portare indietro nel tempo l’esperienza amministrativa con gravi conseguenze per il tessuto sociale ed economico del paese. Per questo motivo noi di Forza Italia sottolineiamo con forza la necessità di un confronto chiaro e trasparente tra le diverse realtà politiche, sociali e della società civile affinché si trovi una sintesi che porti ad un progetto amministrativo che vada oltre i confini dei singoli partiti e che vede nella figura del sindaco il soggetto capace di rappresentare valori innovativi e la totalità delle identità”.
La riunione è stata inoltre l’occasione per valutare le attività passate e programmare un calendario di iniziative pubbliche con lo scopo di “promuovere gli importanti risultati conseguiti dal Governo Berlusconi, ed una serie di iniziative “verità” di carattere locale senza dimenticare la prossima nascita del Circolo del Popolo delle Libertà”.