Sanità – Salta l’accordo, D’Ercole: “Una coincidenza sospetta”

Regione – “Una coincidenza quasi sospetta”. Così il capogruppo regionale di Alleanza Nazionale, Francesco D’Ercole, si è espresso alla notizia che l’accordo di 3 miliardi di Euro, con la cordate di banche: Credit Suisse, Caylon e Lehman Brothersm, per saldare i debiti della sanità campana è improvvisamente saltato. “Solo lunedì una delegazione del nostro gruppo regionale aveva fatto visita alla sede della So.Re.Sa., la società regionale delegata alla messa a punto delle iniziative per il risanamento del debito sanitario e si era sentita ribadire l’avvenuta intesa e la positività dell’accordo con il pool bancario. Accordo che attendeva soltanto di essere formalizzato con la sottoscrizione del contratto finale. Da allora, sono passati appena due giorni ed al momento della formalizzazione il banco è saltato. Cosa è successo? Se fosse vero che la cordata di banche interessate dopo aver sottoscritto una lettera-proposta per 3miliardi di euro, nel contratto finale ne avrebbe offerti soltanto 2,5, ci sarebbe da dubitare della serietà dell’offerente. Ma stiamo parlando di tre Istituti di credito di livello internazionale e, quindi, in quanto tali, adusi a rispettare gli impegni. Ci sembra giusto, quindi, chiedere ai responsabili della So.Re.Sa di chiarire quali sono le ragioni effettive che li hanno spinti a questa sorta di dietrofront. Soprattutto, perché stiamo parlando di un’operazione di proporzioni tali da ipotecare il futuro dei nostri figli ed è giusto che venga condotta alla luce del sole e non lasci dubbi sulla sua correttezza e trasparenza”.