Marco Grasso – “Siamo pronti ad uscire dal commissariamento, giovedì 22 novembre c’è un incontro decisivo: siamo fiduciosi”. Enrico Coscioni, consigliere del Presidente della Regione Campania per la sanità, non nasconde il suo ottimismo in vista di una settimana cruciale per la sanità campana con il tavolo di verifica al quale sarà presente con il governatore De Luca.
“In quella sede ratificheremo la nostra volontà, la nostra richiesta. Se nel 2010, 2011 e 2012 facevamo sei miliardi di euro di deficit, è chiaro che c’erano delle situazioni di tale criticità che potevano mettere a rischio i bilancio dello Stato. Da cinque anni – precisa il consigliere regionale – tutta la sanità italiana ha cambiato marcia ed è perfettamente in linea con il pareggio di bilancio, compresa la Campania”.
A margine del convegno al Moscati per la presentazione del progetto “Percorso donna Igea” in tema di medicina di genere, Coscioni si sofferma sui conti della sanità campana, “un aspetto chiave per garantire servizi sempre migliori. Non c’è nessuno motivo da un punto di vista economico-finanziario perché la Campania resti commissariata”.
“Il presidente De Luca – aggiunge – è riuscito a far certificare i bilanci dal 2011 e 2012, ora siamo finalmente in linea con le migliori regioni. Non dimentichiamo che nella nostra regione, a partire proprio dal Moscati, ci sono già tante eccellenze che noi contiamo di valorizzare ulteriormente, una volta usciti da questa fase. Abbiamo fatto partire diversi concorsi, anche per figure apicali. Siamo convinti e sicuri di aver cambiato marcia”.
L’incontro al Moscati rientra nella serie di incontri che la Commissione Pari Opportunità e la Sottocommissione Salute di Genere della Regione Campania ha avviato nelle province campane per far conoscere e per sostenere i “Percorsi virtuosi in Medicina di Genere” delle strutture sanitarie del territorio e promuovere un approccio alla cura basato sulle differenze tra i due sessi.
In questo solco il “Percorso donna Igea” dell’Azienda Ospedaliera “Moscati” rappresenta un modello di inclusione del determinante “genere” nei servizi sanitari già offerti poiché, attraverso una presa in carico integrata e multidisciplinare, l’assistenza viene declinata in funzione delle peculiari esigenze e vulnerabilità delle stagioni della donna.
Al convegno, promosso dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Campania, presieduta da Natalia Sanna, erano presenti anche la Presidente del Consiglio della Regione Campania, Rosa D’Amelio e il Direttore Generale Angelo Percopo
L’iniziativa è stata presentata dal Direttore Sanitario Maria Concetta Conte che è entrata nei dettagli del “Percorso donna Igea”, illustrandone finalità e strumenti in un percorso destinato a diventare un modello in un approccio sanitario di genere “che deve essere sempre e comunque inclusivo, immaginando percorsi mirati per determinate patologie”.
Nel corso del confronto c’è stato anche un collegamento in videoconferenza con Giovanni Scambia, Direttore del Dipartimento di Scienze della Salute della Donna e del Bambino dell’Irccs “Gemelli” di Roma. “E’ stato il primo istituto a creare una risposta di genere su determinate patologie”, precisa Percopo. “Credo sia un rifetimento importante per uno scambio di conoscenze ed esperienze”.