Sacripanti avverte la Sidigas: “Con Varese la prima di dieci finali, Logan? Ci darà tanto”

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CREMONA 18 DICEMBRE 2016 BASKET SERIE A VANOLI CREMONA - SIDIGAS AVELLINO NELLA FOTO Stefano Sacripanti FOTO CIAMILLO

Archiviata (per il momento) la Basketball Champions League, è tempo di rituffarsi in campionato per la Sidigas Avellino. I biancoverdi torneranno, dopo tre settimane di assenza, al Paladelmauro davanti ai propri beniamini e ospiteranno la Openjobmetis Varese, sconfitta all’andata soltanto dopo un overtime.

Coach Sacripanti presenta così la sfida: “Mancano dieci partite e sono tutte finali, sia per noi che puntiamo ai Playoff sia per Varese che mira alla salvezza. Dobbiamo strappare con i denti questi due punti giocando con un’energia maggiore. Abbiamo battuto la Openjobmetis all’andata ma adesso si sono aggiustati molto, hanno in Anosike e Pelle due lunghi importanti: uno è il miglior rimbalzista del torneo, l’altro è il miglior stoppatore. Per cui sarà una gara difficile”.

Sidigas che in campionato deve guardarsi alla spalle dato l’incalzare di team come Venezia, Reggio Emilia e Trento: “Dobbiamo confermaci al secondo posto perché tante squadre dietro di noi stanno venendo fuori, sono tutte appaiate in una manciata di punti e la classifica è molto corta. Dobbiamo lottare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata per mantenere una posizione alta in graduatoria in ottica postseason”.

Venezia e Brescia due gare diverse ma entrambe culminate con una sconfitta per i biancoverdi: “Con Venezia match controllato sotto il profilo del punteggio, abbiamo fatto bene per mezz’ora poi abbiamo pagato la sterilità offensiva dell’ultimo quarto. Con Brescia invece è stata una gara diversa per noi. Dovevamo inserire Logan nei meccanismi offensivi. E’ un ottimo giocatore, anche se oggettivamente la sua prova del Taliercio non è stato ottimale, ma sono convinto che già domenica ci darà quello che tutti noi ci aspettiamo da lui”.

Come sta la squadra? “L’emergenza dovrebbe essere affrontata in positivo in quanto tutti hanno chance per stare più tempo in gara, poi alla lunga paghiamo allenamenti in cui non abbiamo potuto fare quello che volevamo. Con Milano ad esempio anche se in emergenza abbiamo fatto un’ottima gara”.

Leunen e Green in scarsa forma? “Non credo, entrambi sono reduci da buone prestazioni sia a Brescia che contro Venezia, certo in quest’ultimo periodo abbiamo bisogno maggiormente di Leunen data l’assenza di Cusin”.

Come procede il recupero del pivot azzurro? “Ci manca tantissimo e questo è un dato di fatto, per il nostro tipo di gioco è importante. Finora la squadra lo ha sostituito in maniera egregia, ma spero di rivederlo in campo per il 15/20 marzo anche se sono date approssimative per il momento”.

La squadra prepara la doppia gara interna contro Varese e Venezia: “Non vedo stati di depressione per la sconfitta in Coppa, chiaro che siamo amareggiati in quanto potevamo fare meglio nell’ultimo quarto ma nulla è compromesso anche perché l’obiettivo era mantenere controllato il parziale. Siamo in totale corsa su tutto e mercoledì sarà una gara storica per questa città e mi aspetto grande entusiasmo e partecipazione dai tifosi”.

Infine un passaggio sull’escluso Obasohan: “Il suo momento arriverà presto, per il momento ci serve negli allenamenti e come assicurazione in caso di infortuni, ma non è detto che posso cambiare alcune mie scelte tattiche e rivederlo presto sui legni”.