S. Angelo L. – Fondazione Don Gnocchi: presentato il Piano formativo

Sant’Angelo dei Lombardi – E’ stato illustrato il Piano formativo per l’anno 2007 della Fondazione “Don Carlo Gnocchi”, presso il Polo Riabilitativo di Sant’Angelo dei Lombardi. Nel corso dell’incontro con il personale della struttura, erano presenti il Direttore dell’Area “Centro Sud”, Salvatore Provenza, insieme ai medici Soccorso Capomolla e Salvatore Brancaccio, primario della Riabilitazione Ortopedica e neuromotoria. Per l’Asl Av 1, invece, erano presenti il direttore sanitario dell’ospedale “Criscuoli” Angelo Frieri e la Referente dei rapporti socio sanitari tra Asl e Fondazione Don Gnocchi, Emilia Vozzella. Nel corso della articolata relazione introduttiva, il Direttore della struttura riabilitativa altirpina, ha evidenziato il positivo andamento della struttura, illustrando alcuni studi tecnici e sulla qualità dei servizi, effettuati in collaborazione con l’Università Tor Vergata di Roma. Tra gli elementi più importanti che sono stati rimarcati dal direttore Provenza, figura la collaborazione tra i vari centri italiani e stranieri della Fondazione Don Gnocchi, la necessità di attivare in tempi brevi l’attività ambulatoriale e l’avvio della fase di ricerca in collaborazione con gli enti scientifici e le università italiane. Nel corso della riunione, sono intervenuti i primari del Polo riabilitativo santangiolese, i medici Soccorso Capomolla e Salvatore Brancaccio, i quali hanno espresso soddisfazione per la qualità dei servizi erogati e i risultati conseguiti nell’ambito dei numerosi trattamenti riabilitativi effettuati fin dall’attivazione del centro altirpino. Oltre all’aspetto sanitario, all’interno della modernissima ed efficiente struttura della Fondazione Don Gnocchi, nei prossimi mesi si terranno numerosi convegni e corsi di formazione a carattere scientifico necessari per mantenere sempre aggiornate le tecniche e i recenti studi sulle patologie trattate. Il Polo riabilitativo situato in località Quadrivio a Sant’Angelo, si integra con le altre strutture dell’ospedale con l’obiettivo di diventare punto di riferimento d’eccellenza a livello regionale ed extraregionale. Attualmente, vengono svolte attività di riabilitazione neurologica, ortopedica e cardiorespiratoria.