Avellino – “Sono contento dell’iniziativa di Stefano Farina e fiducioso che possa dare i suoi frutti: il nostro è un popolo generoso e pronto a sostenere battaglie in difesa di sacrosanti diritti, non ultimo la chiusura dei tribunali”. Così in una nota Franco Russo, consigliere comunale e vice capogruppo del Partito democratico della città di Avellino.
“Il massimo della convinta partecipazione popolare ad una battaglia di democrazia in difesa del territorio e dei suoi diritti si è verificato qualche anno fa, quando, sul Formicoso, migliaia di persone, insieme ai rappresentanti politici del territorio dimostrarono quanto conta la presenza delle persone rispetto ad un progetto, ad un valore ad una idea. Se c’è unità di intenti e convinzione si può raggiungere l’obiettivo comune di difesa del territorio e dei suoi diritti. A quel tempo il Formicoso si salvò dal diventare l’immondezzaio regionale grazie all’impegno di tutti, cittadini e istituzioni”, continua.
“Io mi auguro che l’idea di Stefano Farina, sindaco di Teora, sia raccolta e rilanciata da tante persone, giovani e anziani, studenti e insegnanti, operai e imprenditori, lavoratori e disoccupati. Mi auguro che cresca la voglia di partecipare, la voglia di difendere un territorio, l’Irpinia, che accomuna circa mezzo milione di persone, la voglia di tutelare i diritti in alta Irpinia e nella bassa Irpinia, nel Montorese-Solofrano e nel Baianese-Vallo Lauro come anche in Ufita e nell’Arianese, ad Avellino e nell’area vasta. Dobbiamo tutti insieme proteggere il territorio dagli attacchi che arrivano dalle istituzioni superiori, in primis la Regione ma anche, come nel caso dei tribunali, dal Governo nazionale.
Anche Avellino, come città, deve fare la propria parte, far sentire la propria voce per essere nei fatti il principale baluardo a difesa dell’Irpinia e dei diritti degli Irpini anche e soprattutto in virtù della mancanza, spero temporanea, dell’Ente Provincia. A tal proposito il primo a protestare è il “Sindaco dell’Irpinia” Paolo Foti che garantisce presenza ed appoggio incondizionato alla iniziativa.
Dobbiamo combattere con tutte le nostre forze la voglia di sfruttare in modo violento il nostro territorio senza rispetto per esso e per le popolazioni; ricordo l’affare dell’eolico che porta guadagni infiniti a potenti multinazionali del vento e risorse marginali alle amministrazioni locali ed alle relative popolazioni senza dimenticare che intere e bellissime aree di grano sono state deturpate dalle benedette e maledette pale; ancora la voglia di far diventare l’Irpinia la pattumiera regionale, il tentativo di trivellazione dei nostri territori per ottenere petrolio, la forzata captazione della nostra acqua con la costruzione della galleria Pavoncelli-bis. I punti dolenti sono ancora tanti: operai forestali senza stipendio, chiusura di ospedali e adesso anche dei corsi di laurea, scuola con ormai la moda imperante delle pluriclassi, chiusura della ferrovia Avellino-Rocchetta Sant’Antonio che, insieme alla giusta promozione dei nostri prodotti enogastronomici, poteva e doveva diventare un volano turistico per il nostro territorio, ottimizzazione e utilizzo delle tante aree industriali. Avellino e l’Irpinia tutta hanno invece bisogno di attenzione positiva che vuol dire lavoro (Irisbus …), infrastrutture e conservazione di tribunali e ospedali e altro ancora (Isochimica, Centro per l’Autismo …). Occorre creare le condizioni perché i nostri figli possano vivere dove sono nati.
In questa battaglia comune per l’Irpinia è necessaria però compattezza assoluta e trasversale, geografica istituzionale e politica; in questo caso davvero abbiamo bisogno delle larghe intese in cui ci siano tutti a remare nella stessa direzione: territori geograficamente lontani e diversi tra loro, Enti e Associazioni presenti sul territorio nessuno escluso e Politica intesa con la “P” maiuscola che, superando barriere e steccati, possa fare corpo unico a difesa dell’Irpinia”, conclude. Avellino 28/08/2013 Franco Russo consigliere comunale e vice capogruppo del Partito democratico della città di Avellino