L’Avellino Rugby interrompe consensualmente il rapporto professionale con il trainer di Pomigliano Luigi Rea. La notizia era già nell’aria, come aveva fatto trapelare la società biancoverde al termine della gara di coppa contro lo Stabia di domenica scorsa. Ora è ufficiale, con il presidente Antonio Roca che così giustifica la sofferta decisione: “Il rapporto si chiude amichevolmente con la fine del programma triennale che ci eravamo prefissi. Il mio sentito ringraziamento va sia all’uomo che al tecnico Rea, un professionista di spessore che ha ci ha dato tanto e che ha scritto una pagina indelebile nella storia di questa squadra. In questo momento avverto che l’ambiente ha bisogno di nuovi stimoli ed era quindi indispensabile fare scelte diverse”.
L’esperto coach resterà in panchina fino alla fine della stagione, che si concluderà domenica prossima con l’ultima sfida di coppa contro il Rugby Salerno tra le mura amiche di Borgo Ferrovia. Poi partirà la nuova era della palla ovale in Irpinia, sotto il segno di Vincenzo Fico. E’ questo l’uomo nuovo che ha scelto Roca. Classe ’65, originario di Pomigliano ma da tempo residente a Mercogliano, il nuovo allenatore dei lupi – già tra i responsabili del settore giovanile – è un ex giocatore, allievo proprio di Rea durante le sue esperienze nei campionati regionali di rugby. “Abbiamo optato per una risorsa che conosce già la squadra e la città – ha spiegato il patron – senza sacrificare quella maturità agonistica necessaria alla crescita dei ragazzi”.
Redazione Irpinia
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