Un 18enne di Cervinara è in gravissime condizioni all’ospedale di Maddaloni, nel casertano, in seguito ad una lite che sarebbe scoppiata su un treno in viaggio da Napoli a Benevento.
Il giovane della Valle Caudina sarebbe stato protagonista di una rissa con un minore di 17 anni di Apollosa (Benevento); quest’ultimo è stato tratto in arresto dai carabinieri di Santa Maria a Vico poiché ritenuto responsabile di tentato omicidio a danno del 18enne di Cervinara (Avellino).
I FATTI – Intorno alle 16 i due, che si trovavano a viaggiare sul treno regionale Benevento-Napoli, a seguito di un alterco scaturito per ragioni ancora imprecisate, hanno iniziato a litigare. Il 17enne ha estratto un coltello a serramanico di circa 20 centimetri colpendo, con otto fendenti alla schiena e all’addome, il 18enne che si è accasciato accasciava a terra nel vagone.
Il capotreno, accortosi di quanto accaduto, decideva di fermare il convoglio oramai giunto alla stazione ferroviaria di Santa Maria a Vico dove l’aggressore riusciva a scendere dal treno e darsi alla fuga. In quel frangente una pattuglia dei carabinieri della locale stazione dell’Arma, nel transitare proprio in zona, ha notato il giovane, con vestiti e mani intrisi di sangue, allontanarsi repentinamente dallo scalo ferroviario.
Intuìto che qualcosa di grave era successo, i militari hanno bloccato il 17enne che, a seguito di perquisizione personale, veniva in possesso del coltello che presentava sulla lama evidenti tracce di sangue.
La vittima, in gravissime condizioni è stata trasportata all’ospedale civile di Maddaloni e sottoposta ad intervento chirurgico d’urgenza. Il treno locale, il 3417, della società Eav srl Ente Autonomo Volturno, è ripartito dopo circa tre ore. L’arrestato è stato condotto al Centro di prima accoglienza per minorenni dei Colli Aminei di Napoli.