Nei giorni scorsi è stato firmato il rinnovo del protocollo “ZEUS”, in materia di atti persecutori e violenza domestica, tra la Questura di Avellino e le associazioni “a voce Alta” di Salerno che ha promosso il progetto T.E.M.I. – sportello uomini maltrattanti con sede operativa in Avellino in via San Francesco Saverio nr. 1.
Il protocollo ZEUS, aderendo alle indicazioni del Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato – in materia di potenziamento delle strategie di prevenzione e di contrasto alla violenza contro le donne, è uno strumento che attraverso la “presa in carico” degli uomini ammoniti per condotte persecutorie e/o di violenza domestica mira alla rieducazione degli stessi mediante l’accoglienza e la costruzione di percorsi personalizzati, avvalendosi di un equipe di lavoro multiprofessionale.
Con la stipula del protocollo Zeus si rinnova la collaborazione tra la Questura di Avellino e l’associazione firmataria in base alla quale la persona ammonita ai sensi dell’art. 8 D.L. nr. 11 del 23.02.2009, convertito in Legge nr. 38 del 23.04.2009 e successive modifiche (ammonimento ad istanza della vittima di atti persecutori) e dell’art. 3 del D.L. 14.08.2013 nr. 93, convertito in legge del 15.10.2013 nr.119 e successive modifiche (ammonimento di iniziativa del Questore),viene informata della presenza sul territorio irpino dello sportello “uomini maltrattanti” con sede operativa in Avellino in via San Francesco Saverio nr. 1 ove potrà recarsi, previ contatti diretti, per intraprendere un percorso di recupero che consente di comprendere gli effetti delle proprie condotte antisociali e quindi potermeglio gestire le relazioni personali in maniera corretta e rispettosa.