Rifiuti – In strada 1.200 tonnellate. La raccolta prosegue a rilento

0
111

In strada 1200 tonnellate di rifiuti che nessuno sa come e quando potranno essere smaltite perché il cdr di Pianodardine lavora a rilento e non riesce a ricevere più di 70 tonnellate di immondizia al giorno, che coincidono con la produzione giornaliera. Dunque, una condizione di grave emergenza che è destinata a crescere progressivamente nei prossimi giorni. Gli enti locali hanno sollecitato il commissariato, proprietario dell’impianto, affinché i compattatori provenienti da Avellino e provincia possano essere ammessi a sversare senza l’attesa registrata nelle settimane trascorse, ma questo non ha ridotto le code davanti al cdr e non ha realizzato una condizione di normalità nelle attività di deposito dei rifiuti perché i quantitativi giunti dal napoletano continuano ad essere troppo consistenti per Pianodardine, che rischia di andare ancora in tilt. La raccolta prosegue a rotazione: vengono liberate prima le zone del centro storico, poi quelle più densamente abitate ed infine quelle periferiche: stessa prassi ad Avellino, ad Ariano Irpino e nei restanti centri abitati dell’Irpinia. Ad Avellino pesante la situazione nella zona industriale di Pianodardine, mentre ad Ariano il centro è praticamente libero dai rifiuti, ma in alcune zone, anche confinanti con la strada statale, i cumuli sono aumentati notevolmente in queste ultime ore e sono iniziati i roghi, appiccati probabilmente da chi si sente esasperato da una emergenza senza limite. A dare una mano alla emergenza anche la irresponsabilità dell’uomo: qualche giorno fa, in pieno caos rifiuti, uno sconosciuto ha abbandonato un vecchio passeggino vicino ai cassonetti in una strada del centro storico di Ariano Irpino, aumentando il disagio. Se la situazione non dovesse sbloccarsi nelle prossime ore i sindaci saranno costretti ad allestire aree di stoccaggio provvisorie per togliere i cumuli dalle strade.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here