Rifiuti, I Socialisti: “La crisi si combatte con l’alta tecnologia”

0
259

Ariano Irpino – I Socialisti Irpini esprimono la propria solidarietà, sincera ed effettiva ai cittadini di Ariano Irpino, ancora una volta vittime di un sopruso ignobile. “L’ipotesi di riapertura della discarica di Difesa Grande – si legge nella nota inviata agli organi di informazione – rappresenta la negazione dello Stato: un provvedimento della Autorità Giudiziaria che ne ha disposto il sequestro, un provvedimento di Legge che ne ha dichiarato la definitiva chiusura e la volontà di una intera Comunità vengono di fatto “annullati” dalla decisione del Commissario Straordinario. I Socialisti Irpini censurano tale decisione, utile in pratica solo a coprire le responsabilità delle amministrazioni locali, provinciali e regionali, nei cui rappresentanti apicali individuano i principali responsabili della attuale situazione di emergenza. La mancanza del senso di responsabilità dei sindaci ha consentito che l’immondizia si accumulasse lungo le strade dei nostri municipi. E’ mancato il dialogo tra gli stessi primi cittadini e l’ascolto delle popolazioni. Nessun provvedimento è stato preso da parte dei Sindaci della nostra provincia, che mai hanno inteso affrontare il problema della raccolta differenziata nè assumersi la responsabilità di evitare che sorgesse ed esplodesse il problema igienico-sanitario. Quella che sembrava una crisi di tipo strutturale generata dal fallimento di un sistema di Governo e di una classe dirigente può essere superata da un grande senso di responsabilità che può arrivare solamente con il contributo dei cittadini del territorio campano: la provincia di Avellino ed in particolare Ariano Irpino e Savignano non possono rappresentare gli “sversatoi” di Napoli e provincia. Occorre pertanto avviare le coscienze di tutti, nessuno escluso, verso la conoscenza del problema attraverso un percorso di educazione sociale e culturale che “trasformi” i rifiuti in una risorsa. Mettiamo la parola fine all’apertura di nuove discariche a favore della tecnologia avanzata. Utilizziamo questo momento di grave crisi per ottimizzare le risorse attuali per proiettarci in un futuro prossimo eco-compatibile”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here