Rifiuti, Avellino respira ma… fino a domani

Avellino finalmente respira. Da ieri i rifiuti solidi urbani hanno trovato ‘ospitalità’ nel sito di trasferenza del comune salernitano di Giffoni Valle Piana presso l’area Sardone Gesco. Un conferimento che farà tirare un sospiro di sollievo alla città capoluogo. Trecento in tutto le tonnellate di immondizia che verranno sversate nel sito di trasferenza. Uno stazionamento che però durerà solo un altro giorno ancora, come disposto dall’ordinanza commissariale (26, 27, 28 ottobre i giorni messi a disposizione per liberarsi del pattume). Dunque il week –end sarà ‘liberato’ da miasmi che accompagnano il capoluogo e le sue periferie. Almeno per il momento. Una notizia tra l’altro anticipata dal primo cittadino Giuseppe Galasso nel corso dell’assise pubblica di due giorni fa e nel corso della quale aveva sollecitato altri comuni a fare la loro parte, altrimenti Avellino “solidale” non avrebbe restituito “solidarietà”. Intanto nella zona di San Tommaso continua la protesta dei residenti rispetto a cumuli di immondizia da giorni accumulati che troveranno la propria destinazione nel giro di poche ore. Non di meno la situazione a Pianodardine dove gli abitanti hanno reso le proprie proteste al consigliere di opposizione di Forza Italia Nicola Battista. Nel pomeriggio poi, Via Pianodardine è stata liberata dai cumuli di immondizia… Ad ogni modo, come ha rassicurato il primo cittadino di Piazza del Popolo, le zone in base al programma dell’Asa, saranno finalmente liberate.