Relax trainer, dalla Regione il corso che fa discutere

Regione – “Forse sarà colpa dell’eccessivo caldo di questa estate, ma c’è da temere che a Santa Lucia siano stati colti da un impazzimento collettivo”. Lo sottolinea il capogruppo regionale di Alleanza nazionale, Francesco D’Ercole, a commento della notizia, apparsa questa mattina, su un quotidiano nazionale, secondo la quale, “La Campania organizza un corso di 200 ore per Relax trainer”. “La disoccupazione – continua D’Ercole – aumenta, la spazzatura torna a crescere davanti alle nostre case, la sanità affoga nei debiti e non riesce a curare, i farmacisti scioperano ed i cittadini devono pagarsi le medicine, i giovani scappano e la regione invecchia, e ‘lorsignori’ cosa fanno? Destinano 1milione e 850mila euro (più di 3miliardi di vecchie lire) alla istituzione di un corso per “relax trainer” (come si legge nel bando “ per creare un professionista, profondo conoscitore dell’uomo e dell’anima, venditore e formatore, imprenditore e cliente, che sia in grado di offrire risposte adeguate a ogni tipo di esigenza dell’utente in qualsiasi tipo di struttura sia richiesta la sua figura professionale”). In verità stando alla notizia di Libero, la Regione Campania, oltre il relax trainer, intenderebbe formare anche “nostromi di spiaggia”, “gestori di stabilimenti balneari”, “congierge di mare”. Del resto dal palazzo che il centrosinistra bassoliniano ha trasformato nel regno “del nulla”, non possono che uscire professionalità del nulla”. “Come a dire – conclude D’Ercole – che la fertile fantasia dell’assessore alla formazione della Regione Campania, Corrado Gabriele, davvero non conosce confini. Se non ci fosse da piangere, perché a pagarne le conseguenze, sono i cittadini della nostra regione, ci sarebbe davvero da ridere a crepapelle”.