Regione – Sanità, è fibrillazione tra i partiti del centrosinistra

Regione – “Una seria ed approfondita verifica politica”, questa la richiesta inviata attraverso un documento al presidente della Regione Campania Antonio Bassolino dopo gli eventi di rottura registrati nella seduta consiliare di Palazzo Santa Lucia in merito all’Albo dei Direttori sanitari e amministrativi. Secondo la posizione degli esponenti della Margherita, la divisione che si è registrata in merito all’importante provvedimento di legge, unanimemente proposto e sottoscritto dalla maggioranza, “ha determinato una situazione di grave e palese difficoltà all’interno del centrosinistra”. E tutto sarà discusso nel vertice che ha avuto luogo tra i capigruppo di maggioranza. Una difficoltà che gli esponenti della Margherita attribuiscono all’atteggiamento dello Sdi che, votando in sinergia con il Polo, “ha rotto la solidarietà esistente tra le forze di maggioranza”. Non solo. La situazione in corso fa registrare, oltre al resto, qualche divergenza rispetto all’apparentemente considerato asse Ds-Margherita. Può definirsi, infatti, quasi individuale, la posizione del rappresentante della Quercia Angelo Giusto che in merito ha fatto palese il proprio punto di vista facendo appello a criteri oggettivi di selezione in merito alle nomine a sostituzione del potere di discrezionalità tuttora vigente. La Margherita già ieri aveva manifestato apertamente i suoi dubbi sulla reale soluzione della crisi. Il capogruppo Mario Sena, infatti, aveva chiesto per oggi la convocazione di un vertice diretto all’approfondimento della questione. Una richiesta avanzata a causa della distonia all’interno della maggioranza. Lo Sdi, infatti, “in Commissione ha approvato il testo sulle nomine dei direttori sanitari e poi ha cambiato idea proponendo il rinvio in commissione dell’art. 1”. Ed oggi l’epilogo della vicenda che ha visto il presidente Bassolino, scuro in volto e rabbuiato, lasciare l’aula del Consiglio regionale. Massimo riserbo, e tutti preferiscono parlare dopo la soluzione delle…incomprensioni all’interno della maggioranza. Insomma, si rimanda la verifica politica all’interno del centrosinistra. Bassolino ha convocato nuovamente capigruppo e segretari per lunedì 13 febbraio, ore 11, a Palazzo Santa Lucia. E mentre l’onorevole Sena si augura che la riunione di lunedì “possa finalmente dar vita ad un percorso limpido all’interno della maggioranza”, dietro eco di Valiante, (“Le riunioni politiche non si fanno per rompere, comunque abbiamo ribadito a Bassolino la nostra richiesta di verifica politica. Necessaria”), così il capogruppo regionale dello Sdi, Gennaro Oliviero: “Siamo impegnati a superare questo momento di difficoltà e ad approvare la legge martedì prossimo in consiglio”.